Nusco-AV- 30/8- Torna alla ribalta il 32nne atleta sannita di San Leucio di Ceppaloni Antonio Marotti del team Calcagni-Cavaliere.com di Montoro Inferiore in Irpinia che sul traguardo di Nusco siglia per distacco un meritato successo. Grazie ad una splendida azione da finisseur messa a punto alla fine del primo di tre giri di un percorso di venti chilometri, Antonio Marotti stacca tutti e s’invola in una solitaria galoppata che culmina sul traguardo di Nusco a bracce al cielo. Piazza d’onore con un ritardo di 48’ Raffaele Staiano (velo sport sorrentino), terzo con 36’ Domenico Tambasco, quarto l’irpino Antonio Corbisiero (ASD Rummo-Giannini). La cronaca. Un pomeriggio assolato e particolarmente caldo, con temperatura massima a sfiorare i 30°, ha accolto a Nusco i 36 concorrenti partecipanti a questa seconda prova valida per il campionato regionale UISP per amatori. Il percorso di gara, un circuito di venti chilometri da ripetere tre volte con arrivo in Piazza Natale del centro storico del comune irpino, inizialmente sembra facile , ma in realtà è molto selettivo. La difficoltà maggiore è rappresentata dalla salita che si trova nella parte finale dell’arrivo, salita che sembra addomesticabile ma che invece ha fatto una graduale selezione tanto che hanno quasi tutti tagliato il traguardo solitario. Il primo giro della corsa, diciamo cosi, di ricognizione con continui assaggi da parte di alcuni corridori tutti esauritisi nel giro di pochi metri fino a quando esplode tutta la voglia di far sua la corsa il sannita Antonio Marotti che stacca tutti fino ad esultare conquistando il gradino più alto del podio. Mentre dietro nel gruppo la fatica si fa sentire e si rassegna anzitempo rinunciando nell’organizzare un inseguimento per riportarsi sul fuggitivo, probabilmente non ci sono più le gambe per fare davvero l’impresa per colmare il gap. Da segnalare l’ottima organizzazione della competizione da parte della Pro Loco di Nusco e UISP di Avellino come anche l’ottimo presiedo del percorso da parte dei Carabinieri, Polizia Municipale di Nusco, i volontari della Protezione Civile, l’UNSV (unione veterani sport) e l’ARI (associazione radioamatori italiani), mentre, perfetta anche la parte dedicata al fine gara, con un abbondante pasta party offerto a tutti i concorrenti e famigliari al seguito.