Quinto appuntamento cinematografico di ‘Pro Cinema 2011’, martedi 10 maggio alle ore 19:00 presso la sede dell’ Associazione Pro Loco Atripaldese con un omaggio al regista Ettore Scola, verrà proiettato il film “Brutti sporchi e cattivi”, commedia del 1976 con Nino Manfredi, Marcella Michelangeli. l film è ambientato nel mondo delle “baraccopoli” ai margini delle grandi città (in questo caso, Roma). Descrive impietosamente le miserie materiali e morali di cui soffrono i poveri che abitano le baracche. Sembra quasi lo scenario di “City of God”, pellicola più recente ambientata nella “favela” brasiliana, quello che Scola offre agli occhi dello spettatore con questo film a metà strada tra commedia nostrana e tardo neorealismo. Il regista non risparmia quasi nulla nel mostrare il carnaio di vite ammassate in un sobborgo che si stenta a riconoscere come romano. Eppure su questo colle dal quale si scorge la semiperiferia residenziale della capitale, nonché il “cupolone”, accade quello che agli occhi dei cittadini arriva solo come piccola criminalità: gli scippi che i figli del povero – ma avaro e meschino – Giacinto (Manfredi) commettono per le vie del centro vanno ad alimentare la miseria senza riserve della quale si nutre chi nulla ha a che vedere con i lati positivi del boom economico degli anni settanta. Quasi un film-denuncia, un’analisi sociologica della precarietà come conseguenza della modernità, grazie alla quale si ride, ma pur si riflette, su una realtà che mostra chiaramente che la devianza è dovuta spesso alle condizione nelle quali si nasce. Il degrado si unisce ad una strana poetica del sopravvivere, fino a mostrare che la descrizione filmica di una simile condizione è tanto efficace quanto più è grottesca.