Domenica 15 gennaio termina Restart upcycling, la rassegna d’arte che dallo scorso 15 dicembre ha raccolto le opere di 9 artisti di caratura internazionale al Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno. La mostra, curata da Antonella Ferraro con la collaborazione di Umberto Canfora, è stata prodotta dal Campania ECO Festival assieme alla Fondazione Carisal, la Fondazione Copernico e l’Arcidiocesi Salerno – Campagna – Acerno, con il sostegno del Consorzio nazionale di recupero e riciclo imballaggi in acciaio RICREA e di Sabox.
Secondo i dati del 2016, oltre 18 mila persone hanno visitato il Museo Diocesano “San Matteo” con un incremento di visite nel mese di dicembre, periodo in cui Restart upcycling è stata in esposizione nelle sale del museo. Numeri che hanno permesso al museo diocesano di classificarsi al terzo posto dei musei salernitani più visitati nell’anno appena concluso.
“RestART upcycling si conclude qui, ma solo nella sua prima parte – dichiara Francesco Paolo Innamorato, presidente del Campania ECO Festival e coordinatore del progetto RestArt – A breve daremo vita ad una piattaforma web dove tutte queste opere, ma anche tante altre, potranno essere a disposizione di qualsiasi persona interessata al riuso creativo”.
Rinviato a nuova data, invece, l’appuntamento con la Notte Bianca della Cultura e con il paesologo Franco Arminio. L’appuntamento con lo scrittore irpino, inizialmente previsto per lo scorso 7 gennaio, rientrava in un percorso di avvicinamento alla quinta edizione del festival Salerno Letteratura, partner di “Restart upcycling”.