E’ tutto pronto per le gare del terzo turno di Challenge Cup che vedrà la Jomi Salerno ospitare (sabato alle 18.30 e domenica alle 17.30) le islandesi dell’Haukar. Formazione assai temibile quella nordica con diverse atlete importanti e due giocatrici straniere di qualità come il gigante lituano (188 centimetri di altezza e terzino sinistro titolare della nazionale islandese) Ramune Pekarskyte e la funambolica portoghese Ines Da Silva Pereira entrambe protagoniste fino a qualche stagione orsono nel massimo campionato francese. Di contro le salernitane guidate da coach Cardaci si presentano da vere outsider a questa doppia sfida europea che qualificherà al quarto round della Challenge Cup 2016-2017. Le salernitane vengono da un ottimo momento nel campionato nazionale con l’attuale leadership in condominio con l’Amatori Conversano e vengono, soprattutto, da una serie di prestazioni convincenti che sono coincise con il recupero delle infortunate e l’inserimento delle nuove arrivate nella rosa voluta fortemente dal patron della società Mario Pisapia. “Siamo consapevoli delle difficoltà che avremo nel superare il turno contro l’Haukar – ammette con sincerità il tecnico della Jomi Salvo Cardaci – avversarie di spessore con esperienze anche in campionati europei di livello superiore. Ma non per questo partiamo già battute, giocando intanto davanti al nostro caloroso pubblico e poi, fattore da non trascurare, perché abbiamo avuto modo di visionare e studiare nei dettagli le nostre avversarie che nel campionato islandese, oramai da qualche anno, stazionano sempre nelle posizioni di vertice”. – Quali sono i loro punti di forza? “Hanno una difesa molto arcigna e un portiere veramente forte come la Thorsteindottir. In attacco le due straniere giocano terzino e la centrale Baldursdottir, almeno da quello che abbiamo visto, sono le atlete che dovremo cercare di limitare. Tra l’altro Monika Prunster, Valentina Landri e Pina Napoletano soprattutto la lituana Pekarskyte la conoscono per averci giocato contro con la maglia della Nazionale per le qualificazione ai Mondiali del 2015. A dire il vero – conclude mister Cardaci – non hanno conservato un bel ricordo di quelle due gare perché le islandesi ci batterono nettamente a Chieti, mentre fu più onorevole la sconfitta a Reykjavik. In ogni caso ogni partita ha una storia diversa e cercheremo con tutte le nostre energie di sovvertire il pronostico”. NAZIONALE – Nella giornata di oggi, intanto, il tecnico della nazionale italiana di pallamano femminile, Michael Niederwieser, ha reso noto le convocate per i prossimi impegni di qualificazioni ai Campionati Mondiali di Germania 2017, che vedranno la formazione azzurra affrontare, dal 25 al 27 novembre prossimi, Israele, prima, e Portogallo, poi. Nell’elenco diramato dal tecnico della formazione azzurra figurano anche le atlete della Jomi Salerno, Prunster e Landri. GLI AVVERSARI: Haukar è una società polisportiva islandese con sede a Hafnarfjörður che vanta squadre nelle discipline del calcio, dello sci, degli scacchi, della pallamano, della pallacanestro e del karate. La società fu fondata il 12 aprile 1931 da un gruppo di 13 ragazzi che si ritrovarono in un locale della KFUM (corrispondente islandese all’associazione YMCA) per organizzare un nuovo club sportivo in città. Il nome venne scelto alla 3ª riunione del club. L’Ásvellir Arena è l’impianto in cui giocano le squadre della polisportiva Haukar: esso comprende due terreni di gioco per il calcio (uno in erba naturale e uno in erba sintetica) e un parquet per il basket e la pallamano. Il Roster dell’Haukar: Gunnhildur Pétursdóttir, Sjofn Ragnarsdottir, Maria Karlsdottir, Ragnheidur Sveinsdottir, Elin A. Baldursdottir, Erla Eiriksdottir, Sigrun Johansdottir, Ragnheidur Sveinsdottir, Tinna Hunbjorg, Elin jona Thorsteinsdottir, Ramune Pekaskyte, Maria Pereira, Berta Hardardottir, Audur Ivarsdottir, Vilborg Petursdottir, Sigridur Jonsdottir, Jona Halldorsdottir, Gudrun Bjarnadottir. Allenatore: Oskar Armsansson , Vice Allenatore: Jon Hauksson