Questa particolare iniziativa prevede la lettura ad alta voce di passi di scrittori che nei secoli hanno descritto e narrato la montagna, a cui seguirà un’attività laboratoriale nel corso della quale saranno gli stessi bambini a creare, attraverso la scrittura e il disegno, delle storie ispirate alla montagna.
Un’occasione per conoscere più da vicino la bellezza e i segreti della montagna e diventare per un giorno “scrittori di montagna”: un viaggio immaginario tra querce, pini e violette nel corso del quale, con un po’ di fantasia, si potranno anche incontrare giganti, folletti e alberi parlanti…
L’evento inserito all’interno del Festival della Montagna promosso dal Comune di Mercogliano è realizzato in collaborazione con il Comune di Atripalda, il Museo Provinciale Irpino, Mediateur e il Teatro di Gluck e vedrà la partecipazione degli allievi del Teatro 99 Posti di Mercogliano.
“Fare questo tipo di iniziative è la maniera più appropriata per far vivere luoghi come la Dogana dei Grani che deve sempre più riprendere la sua funzione di luogo di animazione e promozione culturale e contatto con il territorio” ha dichiarato il vice sindaco Luigi Tuccia che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con l’Assessorato al Turismo di Mercogliano. “Collaborare a manifestazioni come il festival della Montagna che lavorano su un asset così specifico per l’Irpinia come la montagna e fare rete tra noi comuni irpini è strategicamente fondamentale per promuovere adeguatamente il nostro territorio”.
Contemporaneamente a questa iniziativa, il Festival della Montagna ha appena promosso #AutunnoIrpino, un concorso rivolto a tutti gli amanti della fotografia, perché raccontino la montagna irpina attraverso il proprio obiettivo.
Non importa se gli scatti saranno realizzati con un apparecchio professionale o con uno smartphone e se a partecipare sarà uno studente o un fotografo appassionato: entrambi potranno avere il merito di raccontare pezzi di storie che altrimenti resterebbero senza immagine. La fotografia sarà lo strumento con il quale raccontare emozioni e sensazioni trasmesse da natura, paesaggi, fauna e flora di questo importante scrigno di biodiversità della Campania interna.