ASD MONDRAGONE CALCIO:Speranza,Di Stasio,Ursomanno,Aprile,Cuomo,Autiero,D’Alterio-62’Nocella-,Falcone,Pagliuca,Pistone-62’Cipriani-Palumbo-80’Improta- A disp:Cennami,Cipriani,Improta,Tirozzi,Rupa,Romano,Nocella All.Coppola Nicola
VIRTUS VOLLA:D’Aquino,Del Gaudio,Fiorillo,Marigliano,Duello,Rea,Silvestro-100’Gracco-,Marasco,Luciano,Di Matteo-118’Raia-,Gracco A disp:Pica,Montagna,Di Marzo,Ferrillo,Raia,Ferrara,Russo All.Roseo Giovanni
ARBITRO:Paolucci di Lanciano,assistente 1 De Falco di Nola, assistente 2 D’Ambrosio di Torre Annunziata.
RETI:43’Palumbo-mon-54’Silvestro-vol-60’Luciano-vol-81’Cipriani-mon-101’Di Matteo-vol
NOTE:ammoniti Marigliano,Duello –vol-Autiero,Cuomo-mon-;espulsi Aprile.Marasco.Cipriani,Luciano,Pagliuca.
MONDRAGONE. Lo sciagurato girone di ritorno del Mondragone ha il suo triste epilogo oggi con la sconfitta interna contro un ottimo Virtus Volla imbottito di giovani di belle speranze e guidati con maestria da capitan Marco Di Matteo. Ingresso gratuito e tribuna gremita in ogni ordine di posto per una gara senza appello per entrambe le compagini col favore dei pronostici che pende per i padroni di casa. In campo ben altra musica.Mondragone e Virtus Volla hanno onorato il calcio con una gara bellissima, a tratti spigolosa che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine per il susseguirsi di emozioni.
PRIMO TEMPO.Fasi di studio sin dalle prime battute:traversone dall’out di sinistra per Gracco di poco a lato. Mondragone più in palla:bordata destra di Pagliuca che termina alla destra di D’Aquino.All’11’ un reattivo Palumbo conclude alto. Al 24’ assist al bacio di Palumbo per Pagliuca la cui conclusione di poco a lato meriterebbe maggiore fortuna. Al 26’s’intestardisce nella conclusione da fuori area Aprile.Al 43’ il gol del meritato vantaggio locale:Ursomanno s’invola sulla fascia di sinistra e fa partire un cross millimetrico per lo stacco imperioso di Palumbo per il momentaneo vantaggio del Mondragone.Nell’immediato capovolgimento di fronte fallo di Autiero ed assegnazione del penalty ad opera di Marigliano:Speranza con un prodigioso colpo di reni intercetta e salva momentaneamente il risultato. Doveva essere il segnale della luce granata:da questo momento in poi comincia la flessione generale
SECONDO TEMPO. Sale in cattedra tra gli ospiti il professor il capitano Marco Di Matteo rientrato negli spogliatoi claudicante a causa di una botta sul ginocchio sinistro. L’eccellenza oggi riabbraccia un ritrovato campione, un fantasista imprendibile che se in forma fa la differenza, abile con i suoi guizzi a far venire mal di testa alla retroguardia granata.Al 50’ il suo fendente trova pronto Speranza.Sono le prove generali per il gol:al 54’ su calcio d’angolo suo il preciso assist per l’accorrente Silvestro che fredda Speranza.Gelo al Conte al 60’:Silvestro trova il guizzo preciso per l’attaccante Luciano che trafigge l’estremo difensore granata.Domiziani spenti e senza idee in balia della furia ospite:minuti difficili. Mister Coppola corre ai ripari e indovina i cambi inserendo le forze fresche Cipriani e Nocella. Subito al tiro il neo entrato Cipriani ma D’Aquino intercetta.Esce per contrattura Palumbo sostituito dall’attaccante Improta.All’80’ su angolo di Aprile ecco il colpo di testa di Autiero di poco alto.All’81’il guizzo di Cipriani accende i supporters domiziani.All’82’ prova Pagliuca ad impensierire D’Aquino con una bordata delle sue. Il Mondragone spinge sull’acceleratore. Nei minuti finali della gara eccessivo nervosismo per Aprile e Marasco:rosso per entrambi
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE.Al 101’contrasto in area ed ecco l’assegnazione del penalty agli ospiti trasformato magistralmente da Di Matteo. Sale la pressione in campo ed altri due cartellini rossi commutati a Cipriani e Luciano.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE.Al116’ alta la punizione di Di Matteo. Ancora il capitano Volla indemoniato sulla fascia sinistra pronto a crossare per l’accorrente neo entrato Gracco ma la conclusione termina di poco alta. Al 123’ Pagliuca con un guizzo pregevole va al tiro ma la conclusione si spegne sul nascere. Al 121’ l’azione che fa gridare allo scandalo l’intero stadio:Ursomanno viene atterrato in area ma l’arbitro non se la sente di assegnare il rigore. Perde le staffe il capitano Mario Pagliuca espulso nel finale. Al triplice fischio finale grande festa tra gli ospiti protagonisti di una gara di spessore e di una miracolosa sofferta salvezza in campo. I giocatori del Volla escono tra gli applausi dello sportivissimo pubblico locale
LA RETROCESSIONE GRANATA. Monta la protesta tra i supporters locali delusi dal risultato odierno. Monta la contestazione che ha tra i bersagli principali il difensore Ciro Autiero:a fine gara un tifoso entra in campo e gli toglie letteralmente di dosso la casacca granata considerandolo non degna di indossarla. L’onta della retrocessione si è appena consumata:TUTTI COLPEVOLI,NESSUNO ESCLUSO!
MARIO FANTACCIONE
