L’8 marzo del 1908 poco più di un centinaio di operaie dell’industria tessile Cotton di New York rimasero vittime di un pauroso incendio. A quella tragedia sul lavoro, anche se negli ultimi anni è stata messa in discussione la veridicità di quell’evento, sembra si sia poi ispirata la ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna che ormai, ogni anno, si celebra proprio l’8 di Marzo.
Comunque sia, guardando solo al nostro territorio nazionale, in Italia lavora in media meno di una donna su due tra i 15 e i 64 anni. E il divario nelle aree del Paese è consistente: su circa 10 milioni di donne al lavoro oltre la metà è residente al Nord, mentre poco più di 2 milioni sono occupate al Sud.
Al rapporto tra la donna ed il lavoro appunto è dedicata la serata che il Comune di Tramonti e la decima edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo hanno organizzato proprio per Martedì 8 Marzo. L’appuntamento alle ore 17.00 nell’Aula Consiliare del Comune di Tramonti, in frazione Polvica, sarà aperto dai saluti del primo cittadino, dottor Antonio Giordano, e dai passi di danza delle allieve della Scuola di Danza “Arabesque” di Elisa Bove. Sarà poi Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, ad intervistare Filomena Baratto, autrice del libro “Just Job”, edito da Graus, e le imprenditrici Anna Dora Campanile di Tramonti e Pina Giordano di Corbara.
Romanzo di formazione, “Just Job” ha per argomento principale il dramma della perdita del lavoro in una Genova marittima tra vecchie tradizioni e nuove tendenze. Lo scenario in cui si sviluppa la storia è quello delle Cinque Terre. La storia prende spunto dalla perdita del lavoro per affrontare temi della nostra vita come possono essere, oltre il lavoro, l’amore, la vecchiaia, la gioventù, la religione, la paternità. Un romanzo che va sempre oltre quello che si immagina, che ci porta per sentieri a volte battuti, a volte completamente nuovi. Il personaggio principale è Marcello che giunge ad una età in cui i sogni dovrebbero fermarsi, ma sono poi proprio i sogni a farlo procedere in una difficoltosa realtà. Un romanzo psicologico e introspettivo, che mette l’accento su aspetti non sempre chiari, che pone domande e fa riflessioni per continuare a leggere la vita da punti di vista diversi. Marcello racchiude sogno e realtà, passato e presente, gioia e tristezza, coraggio e depressione. Si spiegano paradossi e contraddizioni, fenomeni e fatti con la semplicità di Lucio, un personaggio cardine su cui poggia tutta la storia. Filomena Baratto vive a Castellammare di Stabia, dove insegna nella Scuola Primaria. Nel 2010 pubblica una raccolta di liriche “Ritorno nei prati di Avigliano” (Alberti Editori) in cui descrive la sua condizione di figlia di genitori separati e le emozioni provate nel rivedere suo padre dopo trent’anni di lontananza. La raccolta racchiude in nuce quello che poi sviluppa nel romanzo “Rosella”.
Alle conclusioni dell’Assessore agli Eventi del Comune di Tramonti Assunta Siani, farà seguito la lettura di versi della poetessa locale Lucia Maiorano, ed un momento conviviale con gli ospiti.
