La Pro Loco si fa interprete per l’assenza dei lavori in corso, del disagio degli automobilisti e per il Pronto Soccorso e sollecita l’intervento del Prefetto e del Sindaco
Sono ormai oltre sei mesi che la galleria dell’Ofantina, nel tratto stradale, che consente l’accesso a Sant’Angelo dei Lombardi ed all’Ospedale “Criscuoli”, resta transennata e chiusa per la caduta di pietre a causa di infiltrazioni di acqua. Una striscia di nastro ed un improvvisato transennamento bloccano il transito nel tratto finale della strada che collega appunto Sant’Angelo dei Lombardi, la zona dell’Ospedale con l’Ofantina bis, con Avellino, importanti vie di comunicazione e le autostrade.
Nella primavera del 2015, in occasione di piogge torrenziali, si verificarono alcune infiltrazioni d’acqua con caduta di materiale vario e pietrisco, per motivi di sicurezza e per la necessità di interventi di sistemazione la galleria venne chiusa.
Conseguentemente il traffico di autoveicoli, di automezzi e di pendolari che quotidianamente raggiungono Sant’Angelo dei Lombardi venne deviato.
Questa strada, fortemente voluta nel dopo terremoto, dall’amministrazione Comunale di Sant’Angelo dei Lombardi per il collegamento alle aree industriali e come tratto di collegamento iniziale della strada Grottaminarda-Sant’Angelo dei Lombardi-Lioni-Contursi viene utilizzata per l’immediatezza di accesso all’Ospedale G.Criscuoli, al Polo Riabilitativo della Fondazione “Don Carlo Gnocchi” e al Pronto Soccorso da decine di ambulanze e mezzi di soccorso in genere.
Ormai da lunghi mesi, cittadini pendolari e mezzi di soccorso, a causa di poche decine di metri transennati senza alcuna traccia o segno di lavori in corso, sono costretti ad effettuare giri più lunghi, a volte tortuosi per raggiungere la sede di Pronto Soccorso, uffici, industrie ed aziende pure presenti nella zona.
La stagione invernale con neve e ghiaccio, di cui le settimane scorse si sono visti i primi segnali, accresce ancora di più i disagi e le difficoltà, oltre che per gli automobilisti in genere, soprattutto per i malati, i dializzati e i mezzi di soccorso con rischi connessi a pericolosi ritardi per urgenti prestazioni di assistenza, di salvaguardia e in alcuni casi di salvavita per tante persone..
Tante sono le proteste, le lamentele e le segnalazioni di disagio di utenti, fornitori, di autisti di mezzi di trasporto e conducenti delle ambulanze che, sono giunte, oltre che all’Ospedale, anche alla Pro Loco “Alta Irpinia di Sant’Angelo dei Lombardi”, da sempre impegnata, in prima linea, nella promozione del territorio, nella difesa delle istituzioni e dei servizi.
Pertanto la Pro Loco, interprete di questo grave disagio, delle lamentele diffuse, per l’assurda situazione di chiusura della galleria da oltre sei mesi, senza l’avvio di un benché minimo inizio di lavori, sollecita un tempestivo e risolutivo intervento del Prefetto di Avellino e del Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, affinché venga riaperto questo tratto di strada il più presto possibile, oltre per i pendolari, camionisti che portano merci e logistica alle industrie della zona, per assicurare facile ed immediato accesso all’Ospedale “Criscuoli” che,nonostante le molte “disattenzioni”, resta l’unico Pronto Soccorso per una vasta zona disagiata e per la popolazione dell’Alta Irpinia.