Dopo aver formalizzato l’iscrizione in serie A2, rinnovato l’accordo con il main sponsor Sidigas e riconfermato alla guida del futuro gruppo Mario Marolda, ecco il primo grande colpo di volley mercato.Un lavoro portato avanti sotto traccia quello della dirigenza atripaldese capace di strappare alla concorrenza di numerose squadre, anche di A1, l’ingaggio dell’opposto brasiliano Ricardo De Paula Pereira.
Lo schiacciatore nato a Goiana 32 anni fa in Italia ha già giocato lasciando un ottimo ricordo di sé, con la maglia dei lupi Santa Croce a fine stagione 2009-10 risultò tra i cinque migliori attaccanti della categoria.
Un acquisto di prestigio per ripagare sotto rete la fiducia accordata alla pallavolo Atripalda dalla Sidigas nella persona del suo più alto rappresentante, l’ing. Gianadrea de Cesare, artefice insieme all’equipe tecnica e dirigenziale dell’approdo del volley irpino in lidi nazionali.
Lungo il curriculum di Ricardo De Paula, intriso di esperienza internazionale e di punti messi a segno. Dopo gli 
esordi in patria con le vittorie nei tornei paulista e open San Paulo culminate con le convocazioni nella selecão giovanile, tenta con successo la carriera europea; lascia il segno in Portogallo nel 2004 dove conquista la coppa di lega con il Castelo de Maia prima di trasferirsi in Belgio; al secondo anno con il Lennik si laurea miglior giocatore della stagione. Poi l’approdo in Italia e dopo due anni il ritorno in Brasile. Ha militato nella passata stagione nella Superliga con la maglia della Londrina Sercomtel confrontandosi e tenendo testa ai giocatori più forti del Brasile.
esordi in patria con le vittorie nei tornei paulista e open San Paulo culminate con le convocazioni nella selecão giovanile, tenta con successo la carriera europea; lascia il segno in Portogallo nel 2004 dove conquista la coppa di lega con il Castelo de Maia prima di trasferirsi in Belgio; al secondo anno con il Lennik si laurea miglior giocatore della stagione. Poi l’approdo in Italia e dopo due anni il ritorno in Brasile. Ha militato nella passata stagione nella Superliga con la maglia della Londrina Sercomtel confrontandosi e tenendo testa ai giocatori più forti del Brasile.La sua decisione di tornare in Italia aveva allertato numerose società. La firma con Atripalda arriva con immensa soddisfazione delle parti. L’opposto mancino fa sapere dal Brasile di essere pronto a riconfermarsi al top nel bel Paese, raggiunto via internet risponde alle prime domande. Con quale spirito torni in Italia? «Mi sono trovato benissimo in Italia, le persone, gli amici, il cibo… torno con la voglia di disputare un’ottima annata come due anni fa». Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Sidigas? «É la squadra che mi ha dimostrato davvero il suo interesse contattandomi per prima attraverso il procuratore Angelo Galatola; ho capito che c’è un progetto serio, la volontà di fare una buona squadra ed un ottimo campionato, sono i miei stessi obiettivi». Descriviti a chi non ti conosce come giocatore, quali sono le tue caratteristiche? «Come opposto cerco sempre di mantenere la calma perché alla fine il pallone più importante della partita spesso capita a me; mi piace, voglio sempre un pallone per me, adoro questa responsabilità». La sua maglia è pronta, il 7, scaramanzia e sentimento nella risposta al perché indossa questo numero? «Porto il 7 da quando dieci anni fa per la prima volta mi sono allontanato dal Brasile, mio figlio è nato il giorno 7, è un numero al quale sono molto legato».
Scheda
Ruolo: Opposto
Altezza: 195 cm
Nascita: 19/5/1979
Luogo: Goiana (BRASILE)
Carriera
Periodo Squadra Serie
2011-2012 Sidigas Atripalda A2
2010-2011 Londrina Sercomtel (Superliga Brasiliana)
2009-2010 Codyeco Santa Croce A2
2008-2009 Codyeco Santa Croce A2
2005-2008 VC Pepe Jeans Lennik (Bel)
2002-2001 Castelo de Maia (Por)
1999-2002 Suzano (Bra)
1997-1999 Blumenau (Bra)