Paolo Tiralongo, Pier Augusto Stagi e Massimo Parziale al Premio Amico del Ciclismo

Il Veloclub Sangiorgese a conclusione delle Celebrazioni per i 40 anni di attività ha organizzato una serata abbinandola all’assegnazione de “Il Premio Amico del Ciclismo 2015” segnando un autentico successo.
La consegna dei Premi prevista in serata, è stata preceduta, presso l’Auditorium “Al Cilindro Nero” di San Giorgio del Sannio, da un interessante incontro con il pubblico per un familiare “botta e risposta” con Paolo Tiralongo, vincitore della tappa Benevento-San Giorgio del Sannio del recente Giro d’Italia. Tiralongo si è sottoposto al fuoco di fila delle domande da parte della cittadinanza presente in sala. Al fianco di Tiralongo, Carmine Castellano, già direttore di trenta trenta Giri d’Italia. Il corridore haevidenziato soprattutto le emozioni provate per la vittoria.
 
La cerimonia della consegna è avvenuta in serata nel corso di una affollata conviviale- i presenti sfioravano le duecento presenze- nei saloni del Park Hotel l’Incanto di Pietradefusi, Erano presenti molte società ciclistiche della provincia di Benevento quali la Cicli Serino, La Giulio Messina, la Amatori Pratola Serra, la Ciclistica Sannita, la Rokka Bike ed il Club Nibali Campania di Torre del Greco,  con i numerosi componenti capeggiati da Francesco Vitiello che consegnava al Veloclub Sangiorgese una targa ricordo che contro cambiava con la preziosa medaglia coniata appositamente, a suo tempo, per la XX Coppa Papà Espedito. Presenti in sala anche molti corridori, direttori sportivi e dirigenti succedutisi all’interno della società negli anni così come i collaboratori di tante Coppe Papà Espedito, Mario Guerrieri e Claudio Lombardi di Frosinone.
 
A porgere il benvenuto ai presenti è stato il presidente del Veloclub Sangiorgese, Giovanni Mirra; sono seguiti gli interventi dei delegati provinciali del Coni e della Federazione Ciclistica Italiana, Mario Collarile ed Arnaldo Pedicino. Assente per sopraggiunti motivi istituzionali il presidente del Comitato Regionale Campano FCI, Giuseppe Cutolo, che pur aveva assicurato la sua presenza. A tracciare in sintesi la lunga storia, iniziata con la Serino Arredamenti e proseguita con il Veloclub Sangiorgese, non poteva che essere Paolo Serino, socio fondatore, che con voce emozionata ha evidenziato le più importanti tappe percorse: dal Campionato Italiano Dilettanti nel 1987 alla realizzazione della Scultura dedicata al Giro che fa bella mostra di se lungo il Viale Spinelli; dalla iniziativa del titolare una Via a Fausto Coppi nel 1998, all’udienza Pontificia nel 2000. Non poteva mancare il ricordo delle oltre centocinquanta gare organizzate, tra cui ventotto edizioni della Coppa Papà Espedito ancora viva nel cuore di tanti sangiorgesi. Inevitabile il riferimento alla collaborazione con la RCS Sport per portare La Tirreno-Adriatico ed il Giro d’Italia a Benevento e San Giorgio del Sannio. Paolo Serino ha anche brevemente anticipato, che nel prossimo anno, il Veloclub Sangiorgese proverà nuovamente ad allestire una squadra di giovanissimi dai 7 ai 12 anni guidati dai giovani neo tecnici Carmine Soricelli ed Annarita De Girolamo.Al termine dell’intervento, Paolo Serino ringraziava alcune aziende che hanno collaborato per la serata: ilTorronificio Garofalo, il fioraio Parziale, la Locanda della Luna e la Marmi Pacchiano, aziende vicine al Veloclub Sangiorgese.
 
In conclusione non poteva mancare il riferimento all’assegnazione della Stella di Bronzo del CONI al Veloclub Sangiorgese, consegna avvenuta nell’Aula Magna dell’Università Telematica “Giustino Fortunato” a Benevento da parte del presidente della Provincia Claudio Ricci nelle mani di Paolo Serino e di Giovanni Mirra.
 
A tener compagnia al tavolo di Paolo Tiralongo e signora, sedevano Carmine Castellano, Pier Augusto Stagi, il delegato provinciale della Federciclismo  Benevento Arnaldo Pedicino, il presidente ed il vice del Veloclub, Giovanni Mirra e Franco Camerino oltre all’infaticabilePaolo Serino, vera anima del gruppo.
 
La serata è stata condotta con la proverbiale maestria dal giornalista Luca Maio che al termine dei saluti di rito, ha dato inizio alla cerimonia di premiazione.
 
Il primo ha ritirare il Premio Straordinari è stato Nicola Mirra in rappresentanza del titolare della Birroteca “BEERBANTE”.Consegnavano il premio il consigliere Armando Dente ed il Vicepresidente Franco Camerino. Era subito dopo il turno di Mauro Apruzzese, titolare dello Studio Consuledile, sponsor storico del sodalizio. Alla consegna provvedevano i consiglieri Orazio Guarente ed Elio Annese. Il terzo dei premi straordinari era assegnato al giornalista Bruno Marrache lo riceveva dalle mani diCarmine Pucillo.
 
Dopo alcune portate arrivava il momento clou della serata con la consegna dei Premi principali consistenti in una copia dell’Arco di Traiano, monumento simbolo di Benevento, racchiusa in un prestigioso in un prestigioso cofanetto.
 
Per la sezione “Lavoro” a ricevere il Premio un giovane imprenditore nel settore dell’agroalimentare: Massimo Parziale che lo raccoglieva dalle mani dei consiglieri Vincenzo Zampelli e Carmine Soricelli.
 
Per la sezione “Giornalismo”il Premio era assegnato al giornalista professionista, fondatore e direttore del mensile di ciclismo Tuttobicigià collaboratore dell’Unità e de La Notte, Pier Augusto Stagi. Preposti alla consegna il delegato provinciale FCI e vice presidente del Veloclub, Arnaldo Pedicino unitamente al consigliere Gerardo Manganiello.Stagi, attualmente scrive di ciclismo anche per Il Giornale, l’Avvenire ed il SOLE 24 Ore e racconta di Ciclismo a Radio 24.
 
Uno scrosciante applauso accoglievail ciclista dell’Astana quando Luca Maio lo chiamava alla ribalta per il ritiro delPremio dedicato alla sezione “Sport”. Il prestigioso “Arco di Traiano” veniva consegnato nelle mani di Paolo Tiralongo dal presidente Giovanni Mirra e da Paolo Serino. E subito dopo la consegna, Luca Maioinvitava Tiralongo a fare qualche dichiarazione. Il ciclista dell’Astana innanzitutto ringraziava per il Premio ricordando con suggestione quella domenica di maggio, quando percorrendo gli ultimi seicento metri del Viale Spinelli, quando ormai era sicuro della vittoria, non fece altro che crogiolarsi nelle emozioni lungo tutto l’ultimo tratto voltandosi a destra ed a manca per attingere copiosamente l’osannadi quella moltitudine di gente. Ma ecco che prima della torta arriva un fuoriprogramma voluto e tenuto in serbo dall’intero Consiglio Direttivo. I componenti hanno voluto premiare con una targa ricordo Arnaldo Pedicino nella qualità di Delegato FCI e Paolo Serino per l’instancabile lavoro profuso di sempre. A consegnare i riconoscimenti era chiamato il socio onorario, on.le Mario Pepe, presente in sala.
 
Ai titoli di coda arrivava la torta con le insegne del gruppo ed il numero “40” bene in evidenza. Massimo Parziale, Pier Augusto Stagi, Paolo Tiralongo, Giovanni Mirra e Paolo Serino posavano per la foto di rito ed affondavano il coltello nella morbida dolcezza seguita da un brindisi beneaugurante ad altri quaranta anni di successi.
 
Una serata che resterà certamente negli annali, pregna di emozioni, di ricordi circondati da tanti amici, molti dei quali non si vedevano da anni. Lo sport serve anche a questo.