I lupi sono chiamati alla prima trasferta stagionale al PalaBigi di Reggio Emilia. La Sidigas Scandone Avellino, dopo la vittoria all’esordio, scenderanno in campo contro la Grissin Bon Reggio Emilia.
Coach Sacripanti è cosciente delle difficoltà che attendono la squadra contro quella che è probabilmente uno dei roster più in forma del campionato.
Con queste parole presenta il match Stefano Sacripanti: “Ci sono varie considerazioni da fare sulla partita di domenica. La prima riguarda noi stessi: siamo curiosi di capire la solidità della squadra fuori casa e dopo una settimana in più di lavoro. Giocheremo su un campo impegnativo, dove festeggeranno la Supercoppa vinta, e soprattutto contro una squadra che credo sia al massimo della condizione e della fiducia. Si sono riuniti da poco tempo, ma con molti giocatori arrivati dagli europei e che quindi sono in ottima condizione. Hanno una fiducia e consapevolezza nei loro mezzi altissima. Sono andati a Torino e hanno largamente vinto imponendosi sotto tutti gli aspetti del gioco. La nostra difesa – continua il coach biancoverde – parte dal nostro attacco. Dobbiamo riuscire a difenderci dalla nostra metà campo difensiva. Per ora siamo discretamente organizzati. Per non subire delle transizioni facili, dobbiamo non perdere palloni e prenderci tiri di squadra. Reggio ha la capacità di essere aggressiva per quaranta minuti e ti costringe a fare almeno cinque azioni scellerate in cui poi piazza il break. La nostra forza deve essere quella di non cascarci e contrastare la loro aggressività. Vediamo se saremo bravi. Cervi e Pini? Sono talenti nati dal settore giovanile di Reggio. So che per loro sarà particolare tornare a casa, così come fu per me al tempo del mio primo ritorno da avversario a Cantù. A loro chiederò di giocare, senza tanti giri di parole”.