È tempo di risate e divertimento al Teatro “Carlo Gesualdo”. 9 spettacoli, 2 debutti nazionali che da dicembre ad aprile riscalderanno i cuori del pubblico avellinese con Alessandro Siani & Christian De Sica, Peppe Barra, l’allegra tribù di Made in Sud, Luca e Luigi De Filippo, Marisa Laurito con Charlie Cannon, Carlo Buccirosso, Max Giusti e Paolo Caiazzo.
Presentata questa mattina la rassegna “ReD, Risate e Divertimento”, terzo cartellone della nuova stagione del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, presieduto da Luca Cipriano, coadiuvato dai componenti del consiglio di amministrazione Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello, e organizzato in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, che ha visto la presenza dell’assessore alle Politiche culturali del Comune di Avellino Ida Pugliese.
Una rassegna che, con i suoi 9 spettacoli, accompagnerà il pubblico avellinese nel frizzante, divertente e spensierato mondo della commedia napoletana e dell’intrattenimento comico di qualità.
Questi gli ingredienti principali della rassegna che anche quest’anno troverà il giusto mix tra grande comicità, buonumore, raffinatezza, tradizione e la solita contagiosa allegria.
Nove appuntamenti per un teatro di qualità che rappresenta una fortunata evoluzione dell’ormai consolidata kermesse dedicata ai grandi interpreti del teatro leggero italiano.
«Il Comune di Avellino conferma il proprio sostegno fattivo a supporto e a stimolo per le attività del Teatro “Carlo Gesualdo”, affinché con la sua opera sia mezzo di trasmissione dello spettacolo d’arte in Avellino e provincia, e nell’intera Campania – afferma l’assessore alla Politiche culturali Ida Pugliese – Siamo orgogliosi del lavoro svolto dal Teatro che si impegna ogni anno a garantire la programmazione con grandi artisti, avendo attenzione alle politiche di prezzo, ai giovani, agli over 65, alle associazioni, e siamo consapevoli che bisogna continuare a lavorare in sinergia per aprire ulteriormente il Teatro alla città».
«La rassegna immaginata, quest’anno più che mai, coinvolgerà, affascinerà e intratterrà un pubblico sempre più vasto ed esigente – sottolinea il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Ogni anno lavoriamo per arricchire la nostra proposta culturale con la presentazione di un cartellone capace di completare la già ricca offerta di intrattenimento proposta dal “Gesualdo” che si compone di altre rassegne, come il “Grande Teatro”, il “Teatro Civile”, gli eventi fuori abbonamento, i concerti e il cartellone “Gesualdo/Danza” che andremo a presentare nelle prossime settimane. In questo modo il teatro comunale irpino cresce insieme al suo affezionato pubblico e lo fa proponendo un’offerta artistica variegata e vicina ai gusti della gente».
«Anche quest’anno Risate e Divertimento assicurate con il nuovo cartellone ReD del “Carlo Gesualdo” – spiega il direttore del Teatro Pubblico Campano Alfredo Balsamo – La rassegna comica del Teatro comunale, con 9 spettacoli di grande richiamo, sono certo che sarà in grado di stupire il pubblico offrendo nomi rilevanti che riusciranno a creare il giusto divertimento con leggerezza ed intelligenza. Per l’apertura della stagione siamo riusciti ad avere Alessandro Siani che ritiene Avellino la sua “piazza portafortuna”. Difatti lo spettacolo che presenta, “Il principe abusivo a teatro” e che lo vede protagonista insieme a Christian De Sica, inizierà proprio da Avellino la sua tournée Nazionale».
CAMPAGNA ABBONAMENTI “ReD – RISATE E DIVERTIMENTO” |
Per assistere ai 9 spettacoli della Rassegna “ReD – Risate e Divertimento” basteranno 35 euro per un posto in platea e 28 euro per la galleria.
Per gli spettacoli di Alessandro Siani e Christian De Sica e per Made in Sud, il costo della platea è di 42 euro, mentre per la galleria è di 32 euro.
Anche per la rassegna “ReD – Risate e Divertimento”, abbonarsi conviene. Il Teatro “Carlo Gesualdo” ha pensato per quest’anno diverse formule per accontentare il suo affezionato pubblico. Il carnet per tutti e 9 gli spettacoli in platea costerà 200 euro con un risparmio di ben 120 euro rispetto al costo complessivo di ogni singolo spettacolo. Per assistere invece dalla galleria a tutti gli appuntamenti del cartellone basteranno soltanto 170 euro.
Da quest’anno, inoltre, sarà possibile sottoscrivere un abbonamento speciale di galleria, al prezzo di 100 euro esclusivamente per i posti in Tribuna destra e sinistra, fila A dal numero 13 al numero 28 e in fila B dal numero 14 al numero 29.
Grande attenzione per il giovane pubblico del “Gesualdo”. Per tutti i giovani Under 30, ogni singolo biglietto potrà essere acquistato con una sensibile riduzione del 30%. E così, per assistere agli spettacoli in platea basteranno 28 euro, mentre il costo della galleria sarà di appena 20 euro.
Usufruendo di questa promozione, il costo del biglietto di platea per assistere agli spettacoli di Siani e De Sica e di Made in Sud è di 30 euro, mentre la galleria costa 22 euro.
Gli abbonati alla stagione di “Grande Teatro” potranno acquistare l’abbonamento ReD per 8 spettacoli, escluso “Il Principe abusivo a teatro”, ad euro 178 per la platea e a 152 euro per la galleria.
La vendita degli abbonamenti con diritto di prelazione per i vecchi abbonati avrà inizio martedì 29 settembre e proseguirà fino a martedì 13 ottobre. La campagna abbonamenti per i nuovi abbonati, invece, partirà giovedì 15 ottobre e terminerà mercoledì 2 dicembre.
La vendita, invece, per i biglietti dei singoli spettacoli, sarà aperta martedì 17 novembre.
Infine, i sottoscrittori dell’abbonamento “ReD – Risate e Divertimento”, potranno acquistare l’intero carnet della rassegna di “Teatro Civile” al prezzo ridotto di 50 euro.
Per avere ulteriori informazioni basta contattare la biglietteria di piazza Castello al numero 0825.771620, aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
IL PROGRAMMA DEL CARTELLONE “ReD – RISATE E DIVERTIMENTO” |
Si parte subito con il botto. Martedì 1 e mercoledì 2 dicembre, ma anche giovedì 3 e venerdì 4 dicembre (fuori abbonamento), il Teatro “Gesualdo” ospiterà Alessandro Siani e Christian De Sica, il duo comico del momento, che debutterà proprio da Avellino con “Il Principe abusivo a Teatro”, riadattamento teatrale dell’omonimo film campione d’incassi del 2013. Il “Principe abusivo” racconta la storia di Antonio, squattrinato cronico che lavora come cavia volontaria per i test di case farmaceutiche, che si innamora di Letizia, una principessa viziata in cerca di popolarità. L’amicizia di Antonio con il ciambellano di corte Anastasio genera una serie di irresistibili gag comiche ma anche una sincera e bella amicizia.
Sabato 12 e domenica 13 dicembre, al Teatro “Gesualdo” si respira aria di Natale con il ritorno di Peppe Barra che debutterà anche lui da Avellino con “La cantata dei pastori”, opera scritta alla fine del Seicento da Andrea Perrucci e da allora, da più di tre secoli, continuamente rappresentata, rimaneggiata, riscritta. La Cantata dei Pastori racconta le traversie di Giuseppe e Maria per giungere al censimento di Betlemme. Nel difficile viaggio vengono accompagnati da due figure popolari napoletane, Razzullo, scrivano napoletano assoldato per il censimento, e Sarchiapone, ‘barbiere pazzo e omicida’, maschera ispirata quasi direttamente dalla tradizione popolare dei Pulcinella.
Arriva Natale e il Teatro comunale irpino saluta il gradito ritorno dell’allegra brigata di Made in Sud. Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 dicembre Gigi, Ross e Fatima Trotta saranno i mattatori della serata che ricalcherà il format del fortunato show in onda sulle reti Rai. Nuovi personaggi e situazioni per questa rinnovata edizione che porterà sul palco del “Gesualdo” Pigroman, il nuovo divertente soggetto interpretato da Marino Bruno, un poco convincente supereroe che si fa prendere dalla pigrizia e non riesce mai a portare a termine un caso; Gigi e Ross nelle vesti di Cracco e Barbieri alle prese con sfide culinarie in una parodia esilarante di Masterchef; Alessandro Bolide che ci farà ridere sui reality; il monologhista Ciro Giustiniani con il suo Boss delle Cerimonie; infine, gli Arteteca con i loro colorati personaggi tamarri.
L’anno nuovo si apre all’insegna del grande teatro napoletano firmato da Eduardo De Filippo. Sabato 9 e domenica 10 gennaio arriva Luca De Filippo con “Non ti pago”, commedia tra le più brillanti del repertorio eduardiano, incentrata sui sogni, il gioco del Lotto, le superstizioni e le credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata, che nonostante le paure, le angosce e le miserie quotidiane non rinuncia alla speranza, all’illusione, al colpo di fortuna. Il protagonista è Ferdinando Quagliuolo, gestore di un botteghino del Lotto a Napoli e accanito giocatore eccezionalmente sfortunato. Al contrario del suo impiegato e futuro genero Mario Bertolini che, interpretando i sogni, colleziona vincite su vincite. Accecato da una feroce invidia Don Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma.
Omaggio alla grande commedia napoletana anche a febbraio. Sabato 13 e domenica 14 è la volta di “Miseria e Nobilità”, l’opera teatrale di Eduardo Scarpetta più conosciuta al mondo, portata in scena da Luigi De Filippo. “Miseria e Nobilità” è la commedia che inventa e consacra il personaggio di don Felice Sciosciammocca, prototipo del napoletano piccolo borghese, che sostituisce Pulcinella, maschera d’altri tempi. Il tema della commedia è la fame: di lavoro, di sopravvivenza, di giustizia. Fame eternata dalla celebre scena grottesca che chiude il primo atto. Tutti siedono avviliti perché ogni tentativo di procurarsi da mangiare è fallito; improvvisamente un cuoco e due sguatteri entrano portando ogni ben di Dio, nessuno si chiede da dove provenga quella grazia e tutti scattano come molle avventandosi sui maccheroni fumanti.
Marzo si apre in musica (sabato 5 e domenica 6) con “Sud and South” un concerto-spettacolo esuberante, vitale e creativo che ha come protagonisti due personaggi del Sud molto diversi tra loro, ma uniti dallo stesso mood: Marisa Laurito e Charlie Cannon. “Sud and South” racconta l’umore e la passione della gente del Sud attraverso un viaggio nella musica fatto di famose ed eterne canzoni, capolavori napoletani, spagnoli ed sudamericani. Uno spettacolo che viaggia sull’eterno ed affascinante tema dell’amore. Un concerto che si diverte e fa divertire il pubblico, che, tra una canzone e una butade, viene spesso coinvolto nelle improvvisazioni di Marisa Laurito, accompagnata da uno straordinario cantante solista come Charlie Cannon, artista che ha legato il suo nome a Milva, Renato Zero, Zucchero e Ornella Vanoni.
Domenica 27 e lunedì 28 marzo, torna al “Gesualdo” Carlo Buccirosso con “Il divorzio dei compromessi sposi”, una commedia liberamente ispirata al romanzo manzoniano in cui il protagonista è Don Rodrigo, un usuraio dell’entroterra campano, emigrato sulle rive del lago di Como con i propri scagnozzi, per tentare di rivitalizzare la propria attività finanziaria minata ormai dalla crisi crescente e dalla concorrenza. Don Rodrigo si invaghisce di Lucia Mondella, futura sposa di Renzo Tramaglino, giovani di modeste famiglie contadine irrimediabilmente compromesse dai legami di usura con Don Rodrigo. La storia, pur mantenendo per sommi capi lo sviluppo del noto romanzo manzoniano, trova nei caratteri dei singoli personaggi, l’originale chiave di lettura satiro-farsesca, e nel linguaggio musicale degli stessi, la classica struttura della tradizionale operetta musicale.
Sabato 2 e domenica 3 aprile arriva ad Avellino Max Giusti, volto tra i più amati del “prime time” televisivo della Rai e conduttore del fortunato programma di Radio2 “Super Max”, con il suo nuovo spettacolo teatrale dal titolo “Pezzi da 90”. Sulla scena, in un turbinio di ritmi, sorprese e risate, si avvicenderanno personaggi come Biagio Antonacci e il protagonista di “50 sfumature di grigio”, Terence Hill e il Vigile del quartiere a luci rosse di Roma, Ligabue e Vasco Rossi. Faranno capolino sul palco anche variopinti e multietnici personaggi, come un egiziano con l’ortofrutta, un cinese “tuttoauneuro” e un prete africano di provincia. Non mancheranno naturalmente gli amici di sempre, sempre amati dal pubblico e attuali più che mai: Lotito con la sua Lazio, Albano tornato a Sanremo e Cristiano Malgioglio sosia del Presidente Mattarella.
Il cartellone “Red” si chiuderà sabato 9 e domenica 10 aprile con “Benvenuti in casa Esposito” il riadattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Pino Imperatore, caso letterario degli ultimi anni. La commedia in due atti, diretta da Alessandro Siani e portata in scena da Paolo Caiazzo, uno dei cabarettisti più amati d’Italia, racconta le tragicomiche avventure del camorrista di Rione Sanità Tonino Esposito e della sua famiglia. Figlio dell’ex boss del quartiere, Tonino dopo la morte del padre è ossessionato dal suo ricordo e vuole a tutti i costi imitarne le gesta pur non essendone capace. Così, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ’o Tarramoto, che ha preso il posto del padre.