Domenica 13 settembre, si celebra, nelle sedi dell’UNICEF di tutta Italia, la Giornata Internazionale dei Lasciti, per ricordare quanto sia importante un gesto di liberalità, sia in forma testamentaria che come donazione volontaria, per garantire i diritti fondamentali dei bambini del mondo. Il lascito, infatti, al pari delle raccolte dei fondi promosse dall’UNICEF, si traduce in cura, nutrizione, istruzione, prevenzione delle malattie che colpiscono l’infanzia, falcidiata da fame, povertà, carestia, guerra, specialmente nei Paesi in via di sviluppo. Il Comitato Provinciale dell’ UNICEF, presieduto da Amalia Benevento, aderisce, con i suoi volontari, alla Giornata Internazionale dei Lasciti, per continuare la sua attività di sensibilizzazione alla solidarietà sociale, sia sul territorio che in campo internazionale “ Il nostro impegno- spiega Amalia Benevento- è rivolto a promuovere la cultura dell’integrazione, dell’accoglienza, del sostegno all’infanzia emarginata. La Giornata Internazionale dei Lasciti promuove il valore della pari dignità e la tutela dell’infanzia, devolvendo quanto assegnato con disposizione testamentaria al miglioramento delle condizioni di vita dei minori disagiati ed emarginati. L’Irpinia ha sempre dimostrato la sua generosità verso le categorie disagiate, in particolare i minori, partecipando attivamente alle campagne promosse dall’ UNICEF. Un legato pari alla somma di 150.000 euro è stato destinato da una signora irpina, i cui familiari hanno scelto di mantenere l’anonimato, all’UNICEF. Un gesto nobile, che consentirà tanti bambini meno fortunati di vaccinarsi, di andare a scuola, di nutrirsi adeguatamente, in ogni parte del mondo, specialmente in Siria, da cinque anni martoriata dalla guerra. Le nostre volontarie, per celebrare la Giornata Internazionale dei Lasciti e mantenere alta l’attenzione sull’elevato tasso di mortalità infantile che flagella l’infanzia in tanti Paesi del mondo, doneranno al pubblico dei gadget, che saranno distribuiti da lunedì 14 settembre presso le biblioteche di Avellino e Mercogliano”-.
Con preghiera di diffusione e pubblicazione