Presentato con successo nella capitale ed in altri importanti centri della penisola, il romanzo “La banda Tevere” (edito da Mondadori nella collana ‘Strade blu’) approda ora in Irpinia: venerdì 21 agosto, alle ore 19 nella sala consiliare di San Mango sul Calore, l’autore Yari Selvetella ne parlerà insieme al sindaco Gennaro Uva, al presidente della Pro Loco Fiorenzo Iannino, alla giornalista esperta di cronaca irpina Barbara Ciarcia ed al professore Nicola De Blasi (critico autorevole e docente presso l’Università “Federico II”). Il non ancora quarantenne scrittore e giornalista, nonché collaboratore della RAI, torna in Campania dopo la partecipazione al “Festival Salerno Letteratura”. La scelta di venire a San Mango, come spiega egli stesso, non è stata casuale: “sono grato agli organizzatori della Pro Loco ed al sindaco che mi hanno offerto l’opportunità di presentare il romanzo nel paese dei miei nonni, che conosco soprattutto grazie ai loro appassionati e nostalgici racconti”. Saggista versatile e culturalmente solido (il suo ‘Rino Gaetano’, edito nel 2001 da Bastogi, è stato il primo testo dedicato al cantautore calabrese), Selvetella è profondo conoscitore delle vicende legate alla criminalità capitolina (dieci anni fa ha scritto con Cristiano Armati il bestseller ‘Roma criminale’, edito da Newton Compton). Non a caso, le vicende della banda di Mauro Urbani, detto Tevere, si snodano attraverso ambienti e situazioni che Selvetella ha ben conosciuto attraverso sue inchieste. Ma la storia non è tragica né truce: con sapiente ironia, l’autore la immerge nelle atmosfere “lievi e un po’ malinconiche della grande commedia all’italiana”.
