Associazione Stravinsky, cambio location per il concerto del duo Menichelli-Mercuri

Per un improvviso lutto che ha colpito la città di Summonte il concerto del duo Giulio Menichelli (violino) e Damiano Mercuri (chitarra) organizzato dall’Associazione Igor Stravinsky per domenica 28 giugno si terrà nella Sala delle Arti a Manocalzati e non più presso la Chiesa di San Nicola a Summonte. Il concerto rientra tra le attività  del progetto “La biblioteca al Cannocchiale” per omaggiare Galileo Galilei a 450 anni dalla nascita: in programma musiche di V. Galilei e N. Paganini. L’inizio è previsto alle ore 18.30, l’ingresso è libero..
Giulio Menichelli, giovane violinista italiano, si è diplomato a soli 16 anni col massimo dei voti.
A 8 anni si è esibito in pubblico con il Moto perpetuo di Paganini e a 11 anni è entrato a far parte dell’orchestra giovanile di Uto Ughi. A dodici anni si è esibito a Mosca e al Teatro Strehler di Milano. Ha vinto numerosi concorsi ricevendo il Premio Speciale Bach, il Premio Enescu donato dalla Fondazione omonima rumena (al concorso Postacchini dove fu l’unico italiano ad arrivare in finale), il premio Bernabai per la migliore espressività musicale, Premio “Via Vittoria” come miglior diplomato dell’anno  e vincitore  di tanti altri riconoscimenti, ha eseguito il suo primo recital a 14 anni.  E’ stato sempre spalla e solista delle più importanti orchestre giovanili tra le quali la Giovane Orchestra dell’Opera e la Juny Orchestra Advanced dell’Accademia di Santa Cecilia, Young Talents Orchestra “Ernst & Young”. Ha frequentato i corsi del Maestro S. Accardo presso la Fondazione Stauffer. Si è diplomato presso i Corsi di Perfezionamento dell’Accademia di S. Cecilia, sia per il violino che per la musica da camera sotto la guida dei Maestri Sonig Tchakerian e Carlo Fabiano. Inoltre ha conseguito il Master di specializzazione Interpretation presso l’HEMU di Sion col Maestro Sergiu Schwartz. Attualmente collabora come violinista aggiunto con l’Orchestra del Teatro del Maggio Musicale  Fiorentino. Suona un violino francese del ‘700