NAPOLI – Gran successo a Napoli nella sede di Eccellenze Campane in via Brin, che ha ospitato l’accordo siglato dal Gruppo Adler – Pelzer che con Eccellenze Campane saranno sponsor ufficiali del Padiglione Usa all’Expo 2015. Al tavolo dei lavori per illustrare, ai tanti giornalisti ed operatori del settore intervenuti, l’interessante obiettivo raggiunto, erano presenti Paolo Scudieri, presidente del Gruppo Adler – Pelzer e di Eccellenze Campane, Charlie K. Faas. amministratore delegato degli Amici del Padiglione USA Milano 2015 e Colombia A. Barrosse, Console Generale USA per il Sud Italia. Come confermato dai tre responsabili di questo programma di partecipazione, l’importante investimento dei due brand che fanno capo all’imprenditore napoletano Paolo Scudieri, testimonia il reciproco interesse per il mercato americano sia da parte del Gruppo che da parte degli Stati Uniti d’America.
I numerosi appuntamenti in programma sono perfettamente in linea con il tema scelto dagli Usa per l’Expo “American Food 2.0: United to Feed the Planet” e rispecchiano i valori di sostenibilità, sicurezza alimentare e innovazione che il Gruppo Adler – Pelzer ed Eccellenze Campane incarnano.
Appuntamenti simpatici ed interessantissimi come ad esempio la presentazione del ragù più grande del mondo.
Obiettivo: mostrare come una leadership in ambito alimentare globale passi per la responsabilità, la diversificazione, la sostenibilità ottenuta attraverso la scienza, la tecnologia, l’innovazione e il libero scambio. Un proposito che è proprio del Gruppo Adler – Pelzer e di Eccellenze Campane, fortemente impegnata quest’ultima a favore della tracciabilità dei prodotti e della sicurezza alimentare.
L’innovazione ispirerà tutte le attività legate a Expo. Saranno presentati nuovi prodotti altamente tecnologici che rivoluzioneranno il mercato del packaging alimentare e alcuni Eccellenti campani, attraverso sperimentazioni e accostamenti anche arditi, avranno il compito di conquistare il palato dei visitatori dell’Expo con le migliori produzioni campane, mostrando anche come la cucina tradizionale locale possa incontrare il gusto del mercato statunitense. In questa ottica, durante la conferenza, il maestro pasticcere Sal De Riso ha presentato una apple pie con mele annurche, esempio di fusione e contaminazione di gusti e tradizioni culinarie.
Presentati e coordinati negli interventi dalla giornalista Anna Maria Chiariello, Scudieri ha affermato: “L’accordo siglato con il Padiglione Usa è fortemente simbolico per noi. Con questa sponsorizzazione condividiamo l’impegno a fare della sicurezza alimentare sempre più una priorità. È, infatti, indispensabile procedere su questo binario per valorizzare sempre più le nostre produzioni e tutelare la salute dei consumatori”. Di seguito Charlie K. Faas ha detto: “Siamo davvero lieti di questa partnership con il gruppo Adler – Pelzer e Eccellenze Campane. Questo gruppo, che opera con successo negli Stati Uniti e in Italia, rappresenta un caso interessante a livello internazionale tra le imprese che si impegnano a garantire una costante innovazione di produzione e di prodotto. Condividiamo la stessa visione: per affrontare con successo le sfide del futuro servono investimenti continuativi in innovazione e qualità. Il Padiglione degli Stati Uniti a EXPO 2015 è lieto di mettere in luce aziende globali che operano con queste priorità”. Terminando i lavori Colombia A. Barrosse si è espressa dicendo: “Siamo estremamente entusiasti di questa partnership, che rafforza ulteriormente il già solido legame tra Stati Uniti e Italia, e sottolinea il valore che noi americani riponiamo nei prodotti campani di alta qualità. È anche una dimostrazione del ruolo centrale che l’industria privata può e deve svolgere nel sostenere iniziative come l’EXPO, le cui tematiche centrali sono di grande rilevanza per tutti noi”.
Numerosi gli interventi di giornalisti ed operatori del settore che hanno caratterizzato e resa ancor più viva la conferenza stampa terminata con la ratifica di accordo della partecipazione del gruppo Adler-Pelzer ed Eccellenze Campane quali sponsor ufficiali del Padiglione U.S.A. Expo 2015.
Fra i tanti quesiti chiarificatori della presenza della Campania all’Expo e dei conseguenti benefici che la nostra regione potrà trarne spicca quello di Anna Cioffi che, da direttore d’albergo ed esperta manager di questo settore, ha, oltre che chiedere, sollecitato gli artefici dello storico evento milanese, a portare a Napoli i turisti sviluppando un piano concertato sull’immagine positiva ed importante che la città partenopea e l’intero nostro territorio campano riveste nel Sud dello Stivale, anche attraverso pacchetti turistici molto convenienti di trasporto ed ospitalità nei nostri ridenti hotel, per dare una riscossa a questo nostro sud che da veramente tanto, ma riceve al contrario ben poco dall’Italia e principalmente dal nord di questa nazione. Altro intervento sulla risposta sudista che la Campania è in grado di consegnare all’Expo attraverso la “Terra del Buono”, slogan che regna in via Brin a Napoli con i prodotti di Eccellenze Campane, è stato quello del direttore di questa struttura Pasquale Buonocore che, uno per tutti, ha elogiato i pomodori San Marzano e quelli del Piennolo del Vesuvio decantandone la loro unicità di produzione, non possibile in altre zone d’Italia e del mondo, ma solo in quelle nostre terre che in tanti cercano di colpire dandone un’immagine negativa. Ad avvalorare che da “Terra del Fuoco” come dipinta dai mass media, il più delle volte per sostenere azioni delle multinazionali, si possa ora pensare solo a “Terra del Buono” è intervenuto anche Antonio Limone, commissario dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno) che ha ribadito, ancora una volta, che i prodotti campani agroalimentari si pongono in una posizione, vivaddio, non più di discriminazione, ma di gran superiorità e pregio rispetto anche ad altri tanti prodotti di eccellenza che l’Italia può vantare, in virtù della certificazione della salubrità della filiera agroalimentare ottenuta attraverso il Progetto Regionale “QR Code CAMPANIA”.
In un luogo di tanto gusto non si poteva lasciare andare via gli illustri ospiti e gli invitati con tanta esperienza nel settore, senza far provare le eccellenze campane e ad elaborare il ricco buffet è intervenuto l’avvocato Raffaele Cardillo chef -patron del ristorante che Eccellenze Campane vanta, il quale con tante leccornie ha deliziato tutti per poi terminare con le tante varietà di dolci di Sal De Riso. Dulcis in fundo non poteva mancare, a Napoli, un ottimo caffè ed a questo hanno pensato gli storici del caffè napoletano, che continuando il lavoro iniziato nel 1892 in territorio napoletano da Guglielmo Wurzburger specializzatosi nella torrefazione e nella vendita del caffè, proseguono nei suoi successi con il marchio “Kenon”, una moderna e tecnologica realtà produttiva e commerciale, ora condotta dai figli Walter, Giovanni e Vittorio.