JOMI SALERNO-INDECO CONVERSANO 27-35 (13-17)
Jomi Salerno: Trombetta 4, Coppola 4 , Lamberti 2 , Iacovello, Pavlyk1 , Lauretti 7, Casale 5, Lambiase 2, Jokanovic 1, Santoro 1, De Somma, Biraglia . All: Giovanni Nasta
Indeco Conversano: Babbo 2, Mastroscianni , Albertini 1 , Barani 2, Chiarappa 4, Di Pietro 2, Ganga 5, Giona, Lopriore 2, Madella 6, Minoia,Roscigno1, Piffer, Rotondo 7 , Ceklic 3. All: Suada Sejmneovic
Il Conversano rispetta il pronostico della vigilia e passa alla Palumbo contro una Jomi falcidiata dalle assenze e già con la testa alla semifinale scudetto che si giocherà ancora contro lo stesso avversario tra quindici giorni (match d’andata al Pala San Giacomo). Senza le infortunate Benincasa e Napoletano, con Avram assente per problemi personali e Pavlik in panchina dopo appena 10 minuti di gioco, le salernitane hanno tenuto bene il campo per larghi tratti del match sciorinando anche una buona pallamano. Sugli scudi le giovani Casale, Lauretti e Lambiase che sfrontatamente hanno retto il confronto con le ben più esperte avversarie. Prove confortanti che lasciano ben sperare anche nell’immediato e che confermano il buon lavoro delle giovani venute su in questi anni di intenso lavoro. Il Conversano ha, invece, confermato anche alla Palumbo di avere tutte le carte in regola per poter eguagliare i risultati ottenuti dal club salernitano nelle ultime stagioni. Dopo Supercoppa e Coppa Italia le pugliesi sono le principali indiziate alla conquista del tricolore. A rendere meno amara la sconfitta della Jomi anche la presenza in panchina di tre giovanissime della scuola di handball: Simona Biraglia, Erika de Somma e Serena Santoro quest’ultima anche a segno nei secondi finali della gara con un preciso sette metri. Segnali incoraggianti per il futuro…