È in programma giovedì 9 aprile (ore 12.30), presso l’Università degli Studi di Salerno, il secondo appuntamento della terza edizione di Open Class, la rassegna riservata ad incontri d’autore tra cinema, fotografia e teatro, con il coordinamento scientifico di Alfonso Amendola e organizzata dalle cattedre di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali, Sociologia dei Processi Comunicativi e Sociologia delle Arti Elettroniche, in collaborazione con UNISART (polo culturale d’Ateneo) e UNISOUND (web radio d’Ateneo).
Il secondo evento, “Erotica in fotografia: incontro con Gregorio Carullo”, vedrà il giovane fotografo salernitano in dialogo con Vincenzo Del Gaudio (dottorando in Metafisica dell’Università “San Raffaele” di Milano) e con Veronica Vignola (critico d’arte).
Le fotografie di Gregorio Carullo hanno al centro il corpo femminile, ritratto senza leziosità tecniche, ma nella pienezza delle forme sensuali “reali” e al crocevia delle possibilità di rappresentazione immaginifica. Ispirandosi a modelli di riferimento come i maestri americani Corwin Prescott, Derek Woods e Mark Velasquez, Carullo ne eredita e personalizza alcuni tratti distintivi, tra cui l’uso della luce naturale, la cura formale della scenale e dell’estetica delle modelle, l’assenza di postproduzione.
Dopo il primo appuntamento con “Ritratti abusivi. Il cinema di Romano Montesarchio”, giovedì 26 marzo, presentato da Mario Tirino e Novella Troianiello (dottorandi di ricerca in Scienze della Comunicazione presso l’Ateneo salernitano), il prossimo e terzo incontro, giovedì 23 aprile (ore 12.30) sarà con l’arte di Francesco Quaglia, fotografo specializzato in matrimoni, di cui discuteranno Francesco Padovano (esperto di marketing e comunicazione) e Mario Tirino.