Mercogliano, il 29 marzo l’atteso appuntamento con “La Passione di Cristo”

È iniziato il conto alla rovescia per l’atteso appuntamento con “La Passione di Cristo”, la rappresentazione della via crucis al borgo antico di Mercogliano (AV), che si terrà  il prossimo 29 marzo, nella domenica delle Palme. Il successo di questo evento, come la prima edizione dello scorso anno ha dimostrato, è racchiuso nel forte spirito di aggregazione che esso è riuscito a generare, a testimonianza della forte coesione tra le associazioni operanti sul territorio locale. Oltre cento sono i figuranti, tra bambini, giovani ed adulti, che, sotto l’impeccabile guida del giovane artista Gennaro Saveriano, si cimenteranno in questa rivisitazione di uno degli eventi più significativi della nostra Fede.
“La Passione di Cristo” è organizzata dall’Oratorio Don Bosco di Mercogliano e dalla Pro Loco Mercogliano, con il patrocinio della Provincia di Avellino, dell’Unpli Comitato Regionale della Campania e Provinciale di Avellino ed il sostegno del Comune di Mercogliano e della Comunità Monastica Benedettina di Montevergine.
“La forza di questo evento è l’energia e la passione del gruppo che lo realizza. – dice Suor Letizia Mina Neri, Direttrice dell’Oratorio Don Bosco di Mercogliano – E’ davvero emozionante vedere tante persone, di tutte le età, lavorare insieme ed impegnarsi per la propria comunità. Nel contesto sociale attuale questo certamente acquista maggiore valore diventando un prezioso esempio di aggregazione e condivisione di sani principi”.
La rappresentazione sarà un crescendo di emozioni e suggestioni, dal processo di Ponzio Pilato in Piazza Municipio a partire dalle 16:45 si raggiungerà, attraverso i suggestivi vicoletti del borgo antico, la zona del Mulino a Capocastello, dove avverrà la crocifissione.
La macchina organizzativa di questo evento è in moto già da tanti mesi e coinvolge una consistente fetta della cittadinanza, non solo per quanto riguarda l’aspetto della rappresentazione teatrale, ma anche per la realizzazione delle scenografie, dei costumi, degli oggetti si scena.
“E’ tutto fatto in casa, sarebbe il caso di dire. – afferma il Presidente della Pro Loco Mercogliano, Vittorio D’Alessio – Ogni cosa che c’è in questo evento, tutti i costumi, le croci le lance e le corazze dei soldati, sono realizzati da noi, dai volontari delle associazioni coinvolte e dai giovani artigiani locali. E’ questo il nostro valore aggiunto, aver creato una squadra di semplici cittadini, uomini e donne che si spendono gratuitamente e senza risparmiarsi per questo territorio”.
La grande novità dell’edizione di quest’anno sarà la presenza di un maxischermo che permetteranno la visione dello spettacolo a tutti, risultata lo scorso anno difficile nei punti in cui la salita tra i vicoletti di Capocastello impediva una visuale completa.
Inoltre, quest’anno, il prologo sarà anche video, è stato, infatti, interamente registrato dai protagonisti e sarà appunto proiettato su maxi schermo.