Prende il via lunedì 2 marzo la prima edizione dell’iniziativa “TECNOLIVOCILENTO” promossa dalla Coop. Agricola Nuovo Cilento di San Mauro Cilento e si svilupperà in più appuntamenti durante tutto il corso del 2015 con le “Settimane delle macchine innovative” dedicate all’innovazione tecnologica per la riduzione dei costi nell’olivicoltura nel Parco del Cilento. I momenti centrali dell’intera rassegna saranno gli incontri tematici e le prove tecniche in campo che saranno programmate e si svolgeranno in rapporto ai vari momenti della coltivazione o della raccolta. L’iniziativa sarà presentata in un convegno di apertura che si svolgerà lunedì 2 marzo alle ore 17.30 presso la sede sociale della Cooperativa. Insieme ad Angelo Napoliello, funzionario della Regione Campania, ad altri tecnici ed olivicoltori, saranno proiettati e discussi alcuni video sul funzionamento di macchine innovative e sul loro impiego in olivicoltura. Mercoledì 4 marzosi svolgerà, in località Palmenta a San Mauro Cilento, la prima prova in campo di macchine e attrezzature innovative per la manutenzione degli uliveti. Il raduno è previsto alle ore 14.00 e, una volta posizionate le macchine, alle 14.30 si darà il via alle prove con il supporto dei tecnici esperti che ne illustreranno caratteristiche, usi e funzionamento.
“Dopo il corso di agricoltura organica e rigenerativa con il ricercatore Jairo Restrepo Rivera, abbiamo cominciato subito a lavorare a questa nuova iniziativa – spiegano dalla Coop. Nuovo Cilento – dedicata agli agricoltori, agli esperti ed operatori del comparto olivicolo e non solo. Saranno presentati macchinari, accessori e componenti realmente innovativi che possono rappresentare soluzioni con una ricaduta positiva sul territorio in termini di aumento dell’efficienza dei processi produttivi, riduzione dei costi e attenzione alla qualità del lavoro. Per le prove di campo cominceremo con la potatura e seguiranno le novità tecnologiche della lavorazione dei terreni. Sarà un calendario ricco di appuntamenti, contiamo sulla partecipazione entusiastica dei soci e degli olivicoltori cilentani e non solo.”