Si terrà dal 5 all’11 marzo nel Palazzo Loffredo di Monteforte Irpino, la “Settimana della Salute”, iniziativa promossa dall’Assessore alla cultura, Rosa De Sapio, in collaborazione con la dottoressa Katya Tarantino, biologa nutrizionista del Centro di Nutrizione Clinica “Pabulum” di Avellino.
Fitto il calendario di appuntamenti, molti dei quali con specialisti del settore che, per cinque giorni (5-6-7-10-11 marzo 2015), faranno di Monteforte Irpino il centro della prevenzione e della salute. Nel programma un ciclo di manifestazioni in cui centri di eccellenza nella ricerca, comunità scientifiche, operatori nel campo della prevenzione, dell’alimentazione, del movimento, enti, associazioni e onlus, potranno sensibilizzare i cittadini ad uno stile di vita più salutare. Un progetto innovativo che, nelle intenzioni degli organizzatori, è destinato a diventare un appuntamento fisso.“Prevenzione, sana alimentazione e salute. Queste sono solo alcune delle parole chiave del progetto fortemente voluto non solo dall’assessorato alla cultura, ma dall’intera amministrazione comunale di Monteforte Irpino” – afferma Rosa De Sapio. “E’ evidente – prosegue l’assessore alla cultura – che amministratori che vogliano distinguersi devono rendersi promotori di iniziative che puntino anche al benessere fisico dei propri concittadini. Il progetto SdS va in questa direzione, e la gratuità delle varie iniziative lo rende accessibile a chiunque desideri confrontarsi per correggere disordini alimentari e uno stile di vita che spesso favorisce il sovrappeso, l’obesità e l’insorgere di patologie anche gravi.”
Fitto il calendario di appuntamenti, molti dei quali con specialisti del settore che, per cinque giorni (5-6-7-10-11 marzo 2015), faranno di Monteforte Irpino il centro della prevenzione e della salute. Nel programma un ciclo di manifestazioni in cui centri di eccellenza nella ricerca, comunità scientifiche, operatori nel campo della prevenzione, dell’alimentazione, del movimento, enti, associazioni e onlus, potranno sensibilizzare i cittadini ad uno stile di vita più salutare. Un progetto innovativo che, nelle intenzioni degli organizzatori, è destinato a diventare un appuntamento fisso.“Prevenzione, sana alimentazione e salute. Queste sono solo alcune delle parole chiave del progetto fortemente voluto non solo dall’assessorato alla cultura, ma dall’intera amministrazione comunale di Monteforte Irpino” – afferma Rosa De Sapio. “E’ evidente – prosegue l’assessore alla cultura – che amministratori che vogliano distinguersi devono rendersi promotori di iniziative che puntino anche al benessere fisico dei propri concittadini. Il progetto SdS va in questa direzione, e la gratuità delle varie iniziative lo rende accessibile a chiunque desideri confrontarsi per correggere disordini alimentari e uno stile di vita che spesso favorisce il sovrappeso, l’obesità e l’insorgere di patologie anche gravi.”
Il programma prevede incontri con specialisti del settore con un tema diverso per ogni giorno: giovedì 5 marzo, ambiente (referente Prof. Giovanni De Feo) ; venerdì 6 marzo, fitness (referente Raffaele Lettieri); sabato 7 marzo, salute (referente dr.ssa Graziella Di Grezia) con tavola rotonda dal titolo “Donna, salute e prevenzione”, “Congresso Salus” e la “Festa della salute”; martedì 10 marzo: nutrizione (referente dr.ssa Giulia Corrado); mercoledì 11 marzo: benessere psicologico (referente dr.ssa Emanuela Vecchione) .
“La tavola rotonda “Donna, salute e prevenzione” – afferma la dottoressa Tarantino – “è dedicata alle donne in sviluppo di carriera, con responsabilità gestionali, ma anche a tutte coloro che desiderano ‘guardarsi dentro’ per riscoprirsi donna, soggetto sovrano che si interroga su di sé, sulle proprie motivazioni e specificità per intraprendere consapevolmente la propria strada.” La biologa nutrizionista fa sapere, inoltre, che “sono previste testimonianze di donne celebri in diversi ambiti sociali, con racconti di vita particolarmente significativi rispetto ai temi affrontati.”Dopo la tavola rotonda di sabato 7 marzo, si terrà il “Congresso Salus” con la partecipazione di biologi nutrizionisti e medici. Per la conclusione è prevista una “Festa della salute” con un buffet finale di piatti tipici e merende sane. Durante la manifestazione ci saranno momenti di incontro, scambio di esperienze, animazione (con un professionista del settore) e convivialità.
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