Ines De Leucio, affermata artista italo-australiana dalle radici ben salde in terra d’Irpinia, e per la precisione in quel di Altavilla Irpina, espone in questi giorni presso la Tornatora Art Gallery di Roma, zona Eur.
A pochi giorni dall’inaugurazione, notevole è l’interesse che hanno suscitato le due tele informali della pittrice De Leucio, nel percorso espositivo romano dal titolo “L’Arte, le Donne e l’Amore” curato da Anna Astrella e Maria Grazia Londrino. Nelle sue opere l’artista, che a breve rientrerà in Adelaide dove attualmente vive, fa emergere ancora una volta l’innato talento e con esso tutta la propria sensibilità e la libertà interiore, le sole che “permettono di sentire la materia pulsare e che ci rigenerano” come lei stessa sovente afferma.
In particolare, il critico d’arte prof. Claudio Lepri ha così sintetizzato l’arte di Ines De Leucio “La ricerca antropologica è costrutto e fondamento della produzione artistica di De Leucio, personalità complessa e al tempo stesso veritiera nell’esposizione di una sapiente narrazione che ha il connotato di un astrattismo espressionista e concettuale. Le sue opere racchiudono la sofferenza e l’anelito al riscatto, con l’abile alternanza di cromatismi che svelano le significanze simboliche della narrazione, fra tinte cupe e mirabili bagliori fluorescenti.”
La mostra è una collettiva di 20 artisti e nasce dall’idea di porre sotto i riflettori e omaggiare la femminilità e i sentimenti attraverso vari punti di vista artistici declinati da figure di primo piano del panorama italiano e internazionale.
La mostra e le opere della De Leucio restano a disposizione dei visitatori fino al 17 marzo, con apertura al pubblico tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.