RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: «L’esperienza del 2012 non ha insegnato nulla all’amministrazione di questa città. In quel caso si trattò di una nevicata eccezionale per Avellino e la provincia. Ma adesso che sono caduti solo pochi centimetri di neve la disorganizzazione e la mancanza di metodo torna ad essere protagonista indiscussa della gestione di Palazzo di città».
È duro l’attacco dell’ex consigliere comunale Adelchi Silvestri nei confronti della gestione da parte del sindaco di Avellino, Paolo Foti, dell’emergenza neve di questi giorni.
«Un’amministrazione impreparata. Moltissime zone della città sono rimaste completamente isolate e senza mezzi spargisale – continua Silvestri -. Altre aree, invece, evidentemente più elitarie perché vi abita la “gente” che conta, sono state liberate dalla neve subito. Non è possibile che qualche centimetro di neve possa provocare tanti danni. In una città dove la neve non è certamente una novità. Da giorni sapevamo che sarebbe successo, le previsioni meteorologiche ci avevano avvisato. Invece, ancora una volta, devo constatare che il Comune si è dimostrato impreparato. Durante la nevicata del 2012 avevo duramente criticato l’amministrazione Galasso per la sua inefficienza. Ma quello è stato un caso straordinario. Adesso che la neve è stata poca non si è stati nuovamente in grado di fronteggiarla e rendere le strade della città immediatamente percorribili».
Sembra che il mancato intervento nelle periferie sia da attribuire alla mancanza di ditte disponibili, ditte che con ogni probabilità non sono ancora state pagate dal 2012.
«Gli unici ad essere operativi sono stati come sempre i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che hanno aiutato persone in difficoltà e sono intervenuti in abitazioni isolate – spiega -. Moltissimi i cittadini che hanno chiamato il Comune per avere dei sacchetti di sale che non c’erano. È davvero assurdo. L’impegno della protezione civile c’è stato ma gli appelli al Comune sono andati nel vuoto».
Una bella differenza rispetto a quanto invece fatto dalla Provincia durante questa nevicata. Le strade provinciali e dei comuni, infatti, sono state subito liberate dalla neve. Purtroppo secondo le previsioni ci saranno altri fenomeni atmosferici di questo tipo. Il primo colpirà l’Irpinia a fine gennaio, il secondo a metà febbraio.
«Cosa succederà? Il primo cittadino – conclude Adelchi Silvestri – continua a dire di essere operoso, ma nei fatti non lo è. Vorrei sapere se c’è finora una sola cosa buona fatta dall’amministrazione Foti. La neve è solo un aspetto di un rendimento amministrativo davvero carente».