AVELLINO – Continua all’insegna del pianoforte la rassegna del Conservatorio Di Avellino Autunno in Musica 2014, ma per questo appuntamento si raddoppia. Venerdì 24 alle 19,00 sul palco dell’Auditorium del Cimarosa saranno due i concerti per pianoforte e orchestra che vedranno protagonisti due musicisti di gran pregio. Il primo presenterà il Concerto op. 16 (Allegro molto moderato, Adagio, Allegro moderato molto e marcato) di Edvard Grieg, al piano Amedeo Francesco Aurilio. Il secondo il Concerto n° 2 op. 18 (Moderato, Adagio sostenuto, Allegro scherzando) di Segej Rachmaninov, al piano Massimo Severino. L’Orchestra quella del Conservatorio, diretta da Antonio Sinagra. “Si tratta di un’occasione rara – afferma, presentando la serata, il vice direttore dell’Istituto Musicale Antonio Di Palma– perché è veramente difficile avere sullo stesso palco due concerti di questo rilievo. Ci troviamo di fronte a un caposaldo della nuova maniera di concepire il concerto per pianoforte e orchestra, di una complessità tecnica senza uguali, ma davvero commovente”. E riguardo al concerto di Rachmaninov, è ancora Di Palma a voler sottolineare lo stato d’animo con cui il compositore, che attraversava un doloroso momento di depressione, realizzò quest’opera, il cui secondo movimento ha dato vita alla canzone di grande fama “Stay by myself” che ricordiamo come un successo di Mariah Carey. Per entrambi i concerti il punto di svolta è da identificare nel rapporto tra pianoforte e orchestra che si stabilisce già dalle prime battute, dove ad introdurre è lo strumento solista contrariamente all’uso della prassi classica. La scelta operata dai due pianisti per la serata del 24 ottobre è sicuramente una scelta difficile, ma consapevole in perfetto accordo con la bravura degli esecutori.
Amedeo Francesco Aurilio
Diplomato in pianoforte nel 1986 con il massimo dei voti sotto la guida di Giovanni Carlo Cuciniello, frequenta un Corso di Perfezionamento Pianistico con Alessandro Specchi ed un Corso Triennale di Esecuzione Pianistica con Franco Medori presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma. Successivamente consegue il Diploma in Didattica della Musica, il Diploma di Musica Corale e Direzione di Coro, il Diploma Accademico in Discipline Musicali ad Indirizzo Interpretativo Compositivo in Musica da Camera con votazione 110/110 con lode ed il Diploma Accademico in Discipline Musicali ad Indirizzo Solistico in Pianoforte con votazione 110/110 con lode. Svolge attività concertistica come solista in formazione da camera e con orchestra sia in Italia che all’estero. Roma: Palazzo della Cancelleria, Napoli: Maschio Angioino, Ville Vesuviane, Barquisimeto Estrado Lara: Teatro Juares ( Venezuela); Cava: Badia Orchestra Filarmonica “G.Verdi”, Cortland N.Y: Dowd Fine Art Center Symphony Orchestra Department of Performing Arts S.U.N.Y; Caracas: Centro Italo-Venezolano ( Venezuela), Osaka (Giappone), Amalfi: Chiostro del Duomo, Maratea:Festival Pianistico Internazionale di Maratea e del Golfo di Policastro, Steinenbronn (Germania); Kremsmunster Sonntagsmusik auf Scloss Kremsegg ( Austria); Catanzaro: Cattedrale; Salerno: Festival Internazionale del Cinema Orchestra Filarmonica “ G. Verdi”; Foggia: Orchestra “ T.L. da Victoria” ecc.. Esplica attività didattica dal 1987 alle dipendenze del Ministero della P.I e del Ministero dell’Università e Ricerca. Docente di pianoforte presso il C.D.M di Polla, docente di Propedeutica Musicale presso il C.D.M di Postiglione, docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “N. Rota” di Monopoli. E’ autore di diverse pubblicazioni e revisioni sulla teoria musicale, solfeggio , composizioni a carattere didattico per pianoforte a 4 mani, per coro polifonico e trascrizioni per piccola orchestra. E’ titolare di Cattedra presso il Conservatorio di Musica “ D. Cimarosa” di Avellino.
Massimo Severino
Ha dato il suo primo concerto all’età di 14 anni con un programma dedicato a F. Chopin. Si è formato sotto la guida di Aldo Tramma, Sergio Perticaroli e Andrej Jacinsky presso il Conservatorio di Musica S.Pietro a Majella di Napoli, all’Accademia di Santa Cecilia di Roma e al Mozarteum di Salisburgo. Vincitore di premi pianistici internazionali come il Viotti-Valsesia, Sergej Rachmaninov e Porrino, ottiene incontri musicali fondamentali con Sergio Fiorentino, Vladimir Ashkenazy e Dmitri Bashkirov. Si è esibito per prestigiose società concertistiche, dalla Sala Verdi del Conservatorio di Milano per La Società dei Concerti , all’ Auditorium Conciliazione di Roma per l’Accademia di S.Cecilia, Quadrivium di Genova per la G.O.G.,Villa Rufolo (Ravello) per “Ravello Concert’s”, Auditorium RAI (NA) per l’Associazione Scarlatti, Palazzo Ducale (VE) per Blanc et Noir, Grosse Studio Mozarteum (Salisburgo), Teatro dell’Opera del Casinò per la Sinfonica di SanRemo, Anfiteatro per Taormina Arte, Martina Franca per il Festival di Valle d’Itria, Kisinev, per la Filarmonica di Stato della Moldavia, Craiova, per la Filarmonica Oltenia, all’ Auditorium di Capodimonte (NA) per “Maggio Monumenti”. Membro di diverse giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali come il “Premio Fiorentino”e il “S. Rachamaninov”, continua la sua attività concertistica esibendosi come solista con orchestre come la Mediterranean Simphony, Orchestra, Sinfonica di Sanremo, Filarmonica di Stato della Moldavia, Nuova Orchestra di Bari, Musica Renovata, e collaborando con direttori d’orchestra come M.Marvulli, D.De Villers, M.Caldi. Per la musica da camera ha collaborato con J.Daszak, C. Zehier, U.Danhofer per l’integrale degli Scottische Lieder di L.v.Beethoven. Per il teatro dirige “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone nei teatri Ponchielli (Cremona), Morlacchi (Perugia), Comunale di Ferrara, Modena, Piacenza, Bonci (Cesena), Augusteo (Napoli). Nel marzo 2014 incide “Mi voz”, album di Tango in collaborazione con l’associazione “diMusicainMusica”.
Antonio Sinagra, compositore e direttore d’orchestra, compie i suoi studi musicali al Conservatorio “S.Pietro a Maiella” di Napoli. Attualmente è docente al Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino.
Ha composto numerose musiche di scena, tra cui: Il burbero benefico, Il borghese gentiluomo, Estate e fumo, La pelle, Indians, Partitura (per computer e nastro magnetico), Orchestra di periferia, Risorgimento (per grande banda), Molto rumore per nulla, Ubu Roi e molte altre ancora.
Ha scritto l’opera “Delizie & Misteri Napoletani”( prima rappresentazione al Festival di Spoleto-1995) e l’opera/concerto “Sona, Sona” (1989).
E’ autore di commedie musicali tra le quali: L’Opera de’ muort’ ‘e famma, Medea di Porta Medina con Lina Sastri, Teatro Excelsior con Massimo Ranieri, Cantata di Natale per la R.A.I., Ogni anno punto e da capo, Mal’aria prodotto da Media Aetas.
Dal 1980 al 1984 compone le musiche di scena di tutti gli spettacoli di Eduardo De Filippo, fino all’ultimo lavoro “La Tempesta”, rappresentato in prima mondiale nel 1985 alla Biennale di Venezia con l’Orchestra della Fenice diretta dallo stesso autore.
Musica, su commissione dello stesso drammaturgo, le poesie che vengono rappresentate in forma di concerto dal titolo “Penziere Mieje” con la regia di Luca De Filippo.
Ha diretto in vari teatri italiani ed esteri, tra cui: Regio di Parma, Comunale di Firenze, Bologna e Modena, Filarmonica di Verona, Schauspiel di Francoforte, Auditorium della RAI di Napoli, Comunale di Buenos Aires, Comunale di Perugia.
Ha scritto le colonne sonore di vari films, tra cui: “Scusate il ritardo” di Massimo Troisi, e “Sabato, Domenica e Lunedì” per la regia di L.Wertmuller con Sophia Loren e Luca De Filippo.