AVELLINO – Un’altra giornata intensa e piena di spunti di riflessione sul cinema, ma anche sulla complessità della vita moderna, in Cina come nel Nord Est italiano. Ieri il Laceno d’oro ha ospitato Still Life di Jia Zhang- Ke e Piccola Patria di Alessandro Rossetto. I due autori prima e dopo la proiezione del film si sono confrontati con il numeroso e appassionato pubblico che sta seguendo con interesse crescente il festival. Molto apprezzata anche la performance dell’attrice Maria Roveran e del gruppo Piccola Patria, autori di un vibrante concerto. Per oggi sono previsti nuovi dibattiti e diverse proiezioni.
IL PROGRAMMA DI OGGI E DOMANI
Oggi, 21 agosto, si comincia alle 18.30 con:
La leggenda di Kaspar Hauser di Davide Manuli
Incontro con l’autore e l’attrice Silvia Calderoni, a cura di Chiara Rigione e Michele Salvezza Avellino – Cinema Panopticon, Carcere Borbonico.
A seguire Tir di Alberto Fasulo, Incontro con l’autore
Avellino – Arena Eliseo, Piazza Del Debbio, ore 20.30
Concerto dj-set & vj-set techno con Silvia Calderoni ed Emiliano Campagnola(La leggenda di Kaspar Hauser)
Avellino – Terrazza del Teatro Gesualdo, ore 23.00
Platform di Jia Zhang-Ke Avellino –
Cinema Panopticon, Carcere Borbonico, ore 23.00
Domani, 22 agosto, invece:
Inaugurazione della Mostra su Elvira Notari
“Il cinema dimenticato di Elvira Notari” tavola rotonda a cura di Paolo Speranza presentazione del documentario Elvira, (Cactus film) e del libro + dvd (Cactus film) edito da Quaderni di Cinemasud con l’intervista di Licio Esposito al regista Mario Franco.
Avellino – Cinema Panopticon, Carcere Borbonico, ore 18.00
Persa nel tempo (7’) di Deborah Romagnuolo Avellino – Arena Eliseo, Piazza Del Debbio, ore 20.30
a seguire Premiazione concorso Gli occhi sulla città
a seguire Il sud è niente di Fabio Mollo
Incontro con Fabio Mollo e consegna del Premio Giacomo d’Onofrio come giovane autore emergente
“Mute strikes again. Il cinema muto risonorizzato”
Proiezione e sonorizzazione in chiave elettronica di
The lodger di Alfred Hitchcock Musiche di AV-K
Avellino – Cinema Panopticon, Carcere Borbonico, ore 22.30
GLI OCCHI SULLA CITTA’
La giuria del concorso di cortometraggi “Gli occhi sulla città – Il cinema tra gli spazi urbani” sarà presieduta da Jia Zhang-ke, Premio Camillo Marino alla carriera, regista tra i più importanti e decisivi del panorama cinematografico mondiale.
Insieme a lui in giuria, il pittore, regista e video artista Antonello Matarazzo (www.antonellomatarazzo.it), autore, tra l’altro, della sigla ufficiale del Festival Laceno d’Oro e il critico cinematografico Pietro Masciullo, collaboratore stabile con la cattedra di Metodologie di Analisi del Film presso La Sapienza – Università di Roma e firma abituale di riviste come Uzak, PointBlank e Sentieri selvaggi. La premiazione è prevista domani nell’arena Eliseo, intorno alle 21.
Ecco la lista dei corti partecipanti alla fase finale
Speed Slow, di Ugo Adda
Citysight, di Fatima Bianchi
La belle et la bête, di Luigi Cuomo e Paola Bruno
Re-Mapper, di Ennio Celli
Haiku #12, di Derviches Associés (Francis Magnenot e Katia Viscogliosi)
Toccata e fuga, di Toni Feoli e Stefano Vacca
S-Guardo, di Chiara Gabrieli
Il rumore agli alti ISO, di Diego Monfredini
The Water Goblin, di Emanuele Paragallo
Piccole Opere, di Stefano Pascale
Desktop, di Michele Pastrello
Agropoli, di Antonio Preziosi
De-TermoValorizziamoCi, di Sergio Ruffino
Il passeggero, di Teo Takahashi
Sera d’estate, di Roberto Testa
MOSTRA SU ELVIRA NOTARI
Elvira Coda Notari, pioniera del cinema muto italiano fu produttrice, regista, sceneggiatrice e geniale imprenditrice della Films Dora, assieme al marito Nicola e al figlio Eduardo Notari. La Cactus filmproduzioni mette in mostra, in occasione del Festival del Cinema Laceno d’Oro, la storia di una illustre donna salernitana, napoletana di adozione, di chiara fama italiana e internazionale. Venti pannelli ricchi di immagini e di notizie storiche, un’installazione video composta da reperti filmati, dall’ intervista al regista Mario Franco e dalla trasmissione “Guagliò, ciak si gira!”. Nelle dieci serate di esposizione è prevista la proiezione dei tre lungometraggi sopravvissuti – “Fantasia ‘e surdato”, “E’ piccerella” e “ ‘A santanotte”, sonorizzati dal vivo dai compositori Giosi Cincotti e Rocco De Rosa. L’inaugurazione è prevista per domani alle 18 al Carcere Borbonico.