ROCCA SAN FELICE – Dopo il grande successo de “L’Inferno di Dante” che lo scorso 18 agosto, nella suggestiva cornice del centro storico di Rocca San Felice, ha dato il via al progetto “Rocca in scena… dalle valle dell’Inferno alle vie del Medioevo”, da giovedì 21 agosto torna la tradizione con “Medioevo a la Rocca” giunto alla sua XIX edizione.
Una quattro giorni ormai nota per la sua particolare e attenta organizzazione che la Pro Loco De Mephiti, in collaborazione con le varie risorse del territorio, ogni anno programma nel rispetto dei luoghi e delle risorse del territorio comunale. Anche quest’anno un ricco calendario di iniziative con un tuffo nel passato per rivivere antiche suggestioni….tra guitti e giocolieri, dame e cavalieri, osti e mercanti, maghi e fattucchiere! Un autentico viaggio nel tempo tra gli stretti vicoli del borgo medioevale tra personaggi e storie antiche, tra mercatini e fiere… e tra taverne, osterie, cortei e giochi si rinnova la magia di antiche tradizioni.
Quest’anno Medioevo a la Rocca rientra in un progetto di più ampio respiro, Rocca in scena…., poiché l’obiettivo dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Fiorillo ed in collaborazione con la Pro Loco De Mepfhiti, presieduta dall’arch. Alfonso Forgione, è quello di valorizzare in maniera integrata e innovativa le tante risorse storiche, culturali, artistiche e religiose, ambientali, gastronomiche ed artigianali di indiscutibile pregio del territorio comunale, come Il Centro storico, Il Castello e il Donjon, Il Museo, la Piazza ed i palazzi storici, la Mefite e la valle d’Ansanto, la chiesa Madre di S. Maria Maggiore e la chiesa Maria ss. di Costantinopoli, la Chiesa di Santa Felicita ed il percorino Carmasciano, in un contesto “turistico” tale da stimolare, già a partire d quest’anno ma soprattutto per i prossimi anni, una fruizione turistica che veda i tanti visitatori fermarsi per più di un giorno alla scoperta ed a vivere Rocca e l’Irpinia.
Il progetto, approvato e finanziato nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 –ASSE 4 APPROCCIO LEADER PSL “TERRE D’IRPINIA” di cui al Bando di attuazione della misura 313 “Incentivazione di attività turistiche” del GAL CILSI, prevede, oltre agli eventi di cui sopra, la realizzazione di un itinerario turistico, la riqualificazione e miglioramento della fruibilità del sito della Mefite, la riqualificazione dell’area del Santuario di Santa Felicita, il miglioramento del sentiero che dal borgo conduce alla rocca medievale, l’adozione di strumenti innovativi per la promozione del territorio, l’accoglienza e l’informazione dei turisti, la realizzazione di attività di comunicazione e informazione oltre ad interventi di internazionalizzazione e la 1° rassegna delle rarità gastronomiche locali.
A tal proposito “Medioevo a la Rocca” giovedì 21 agosto, a partire dalle 17,30, si apre con la Rassegna di Rarità Gastronomiche Locali che vede l’intervento di Giuseppe Fiorillo – Sindaco di Rocca San Felice, Alfonso Forgione – Presidente Pro Loco DeMephiti, Mario Salzarulo – Coordinatore GAL CILSI, Alfonso Tartaglia – Dirigente Servizio Territoriale Provinciale di Avellino, Vincenzo D’Amato – Ordine dei Medici Veterinari di Avellino con la moderazione di Agostino Della Gatta – amministratore di Irpinia Turismo. Partecipano inoltre l’Associazione Produttori di Pecorino di Carmasciano, il Consorzio Formicoso Alta Irpinia, la Strada dei Formaggi e dei Mieli d’Irpinia, Irpinia Turismo e produttori locali che allestiranno un mercatino dei loro prodotti di eccellenza dove, a fine convegno, sarà possibile partecipare ad una degustazione guidata e poi acquistare i vari prodotti tra cui formaggi, olio, miele, tartufo, conserve, la pasta Senatore Cappelli e tante altre eccellenze/rarità come il pecorino di Carmasciano.
Durante la manifestazione, a cura dell’agenzia Irpinia Turismo, si svolgerà un educational tour riservato ad operatori turistici internazionali ed esperti del settore che, oltre a scoprire tutte le risorse di Rocca San Felice, in un’ottica di comprensorio e di sistema territoriale, avranno l’opportunità di vistare anche Taurasi, l’Abbazia del Goleto, Calitri, Bisaccia, Guardia de Lombardi e Castelvetere sul Calore, con il suo Albergo Diffuso, e le aziende di cui sopra al fine di poter strutturare pacchetti turistici che possano incontrare la soddisfazione della loro variegata clientela.