Associazione Giovani Architetti Irpini, la prima iniziativa nel week end

AVELLINO – Tutto pronto per la prima iniziativa dell’Associazione Irpina dei Giovani Architetti. All’indomani della costituzione del gruppo, i giovani professionisti della provincia di Avellino scendono in campo per un importante momento di confronto con i cittadini. Sabato 24 e domenica 25 maggio uno stand dell’Associazione sarà presente in Corso Vittorio Emanuele (di fronte alla Banca d’Italia) per interrogare gli avellinesi sui gazebo installati due anni fa sul corso principale della città. I giovani architetti avellinesi raccoglieranno le opinioni dei cittadini e ascolteranno i loro pareri su come potrebbero essere migliorati. L’iniziativa, già partita con la somministrazione dei questionari ai commercianti del settore food and beverage della zona, continua con l’importante e fondamentale confronto con tutta la città. Il sondaggio, infatti, avverrà attraverso la somministrazione di un secondo questionario, questa volta distribuito esclusivamente ai cittadini, attraverso il quale saranno raccolti i pareri sui gazebo già esistenti e consigli e aspettativi su un eventuale futuro progetto sugli stessi gazebo.
I risultati dei due sondaggi saranno resi pubblici, a mezzo stampa, nell’arco di dieci giorni.
E il contenuto dell’iniziativa diventerà l’oggetto di un concorso di idee, che sarà organizzato dall’Associazione in collaborazione con l’Ordine, in cui i giovani architetti verranno chiamati a progettare i gazebo che rispondano alle esigenze della città e dei cittadini.
 
L’Associazione, costituita nella giornata di ieri, vede sei giovanissimi architetti schierati come membri del consiglio.
I consiglieri eletti sono: Salvatore Graziano, Antonella Guerriero, Elisabetta Morante, Deborah Musto, Yuri Romano, Evelin Sanpietro; primi non eletti Gabriella Tropeano e Chiara Frongillo.
Un gruppo di giovani architetti al servizio della città, dunque, che punterà sui giovani e sulle loro idee per provare ad ascoltare i cittadini e migliorare la vivibilità degli spazi avellinesi.