Quella del 2014, per gli organizzatori dell’Asd Ciclismo Fiuggi, in sinergia con la Tefuji Bike e l’Asd Acropoli Alatri, è stata di gran lunga la Granfondo Città di Fiuggi-Valerio Agnoli-Sulla Strada del Cesanese più faticosa ma al tempo stesso la più riuscita nei numeri e nell’impegno.
Nonostante i problemi di troppo, con la burocrazia che ha costretto a continui cambi di percorso, gli organizzatori Gianni De Santis, Mauro Soscia e il loro testimonial Valerio Agnoli possono dirsi più che soddisfatti per la seconda edizione della granfondo, prova di PedaLatium-Cinelli, con 1200 partecipanti, i due percorsi di 135 e 90 chilometri, e le condizioni metereologiche in miglioramento dopo la forte grandinata del giorno della vigilia.
Al mattino il sole, nascosto tra le nuvole, ha rincuorato gli atleti giunti da ogni parte del Centro-Sud Italia, persino dalla Svezia e dall’altra parte del mondo con gli australiani del Waratah Masters di Sydney che, capeggiati da Alberto Talone, hanno partecipato alla corsa gemellata quest’anno con la manifestazione trentina ed internazionale della Charly Gaul.
Tante le presenze illustri a fianco del corridore fiuggino del Team Astana (che ha pedalato soltanto sul medio per essere presente alle premiazioni), a cominciare dal concittadino Stefano Pirazzi della Bardiani-Csf (che ha svolto un allenamento sul percorso lungo), Alessandro Proni e Marina Romoli, accompagnata dalla mamma Marisa, con il consueto messaggio di speranza e di tenacia (We Can Do It!) della sua Onlus (associazione senza scopo di lucro per la ricerca e la cura delle lesioni al midollo spinale) a testimonianza che l’importante è non arrendersi mai!
Subito dopo la partenza dei ciclomaster, come consuetudine, il vialone di arrivo di Corso Nuova Italia (antistante il Silva Splendid Hotel) è stato preso d’assalto da un centinaio di giovanissimi dai 7 ai 12 anni per le gare di sprint del PedaLatium Boys Cinelli (con le società partecipanti UC Anagni-Cycling Team Nereggi, Il Pirata Evolution Team, UC Alatri, Scuola di Ciclismo-Asd Amici della Bici Colleferro, Team Anagni Pantanello, MB Lazio Ecoliri, AS Ciclisti Sorani, Moser Cycling Team e Punto Bici Aprilia) con un pubblico entusiasta ad incoraggiare i ciclisti in erba e in attesa di applaudire poco dopo i protagonisti del percorso lungo e medio.
Luigi Di Guida (D’Aniello Bike, primo della master 3) ha optato per il percorso medio di 90 chilometri: abbastanza stanco e tra i protagonisti della nutrita fuga nata dopo la località di Acuto, la scelta si è rivelata azzeccata andando a guadagnarsi il primo posto per soli venti secondi sul resto degli inseguitori capeggiati da Federico Colone (A.S.A.C.I, primo della élite sport) e il tricolore Luisiano Cannizzaro (Team Terenzi-Cicli Lazzaretti, secondo tra i master 3).
In campo femminile due vittorie su due nel PedaLatium Cinelli per Milena Felici (Velo Roma Asd, prima tra le master donna 2) che ha preceduto la neo campionessa italiana granfondo Deborah Mascelli (Effetto Ciclismo Fiano Romano, prima tra le élite master donna) e Manuela De Iuliis (ASD Largo Sole, seconda tra le élite master donna).
Il campione d’Europa 2013 Vincenzo Pisani (MB Lazio Ecoliri, primo tra i master 1) ci ha preso nuovamente gusto nel lasciare il segno sulle strade ciociare e non ha tradito le attese: suo il percorso lungo di 135 chilometri davanti a Cristian Nardecchia (Team Terenzi-Cicli Lazzaretti, secondo tra i master 1) e Francesco Porzi (Team Terenzi-Cicli Lazzaretti, primo tra i master 1) che hanno condiviso con lo stesso Pisani la gioia del podio.
In campo femminile, dopo il secondo posto del 2013, la tricolore in carica Elena Cairo (Tranchese Cycling, prima tra le master donna 1) ha preceduto le stesse avversarie della Garibaldina del 27 aprile scorso, a Mentana, stavolta a posizioni invertite: Marcella Lombino (World Truck Team, prima tra le master donna 2) ha conquistato il secondo posto davanti alla “mamma volante” Costanza Martinelli (Tinky Ladies Pinarello, seconda tra le master donna 2).
Oltre a Pisani, Porzi, Cairo e Lombino, tra i corridori in evidenza nella granfondo, dominando e conquistando il successo nelle rispettive categorie, da segnalare il master 3 Cesare Pesciaroli (Asd Bicimania Terni) quinto nella classifica assoluta, il master 4 Federico Pieri (Team Terenzi-Cicli Lazzaretti) settimo all’arrivo, il master 5 Terenzio Carpentieri (Cicloamatori Bellegra), ottavo nella classifica assoluta, il riconfermatissimo tricolore master 6 Angelo Curi (Effetto Ciclismo Fiano Romano), l’élite sport Samuele Maffei (Asd Vuenne Cicli), il master 7 Giuseppe Faraglia (Asd GS Esercito) e il master 8 Luigi Di Lillo (Asd Caserta Bike).
Nella mediofondo, assieme ai già citati Guida, Colone, Felici e Mascelli, ad ottimi livelli si sono messi in evidenza gli altri leader di categoria con il master 1 Federico Costarelli (Asd Bicimania Terni) settimo al traguardo, il master 2 Omar Pierotti (Asd Bicimania Terni), il master 5 Vincenzo Palumbo (Asd Disoflex), il master 4 Massimo Costa (MB Lazio Ecoliri), il master 7 Claudio Cerci (Ciclo Club Valmontone), il master 8 Diego Cedroni (As Roma Ciclismo) e la master donna 1 Lorena Nova Pizzica (As Roma Ciclismo).
Le sorprese sono arrivate dall’antidoping che si è presentato, a sorpresa, alla gara fiuggina effettuando i controlli sui primi quattro atleti dell’ordine di arrivo del percorso lungo maschile e femminile.
Nel rinnovato centro sportivo di Capo i Prati, ad attendere gli atleti le docce ed un ricco pasta party al termine del quale si sono svolte le premiazioni condotte con la consueta maestria da Fabrizio Amadio. I premi sono stati consegnati alla presenza di Marina Romoli e di Valerio Agnoli che si sono concessi alle tantissime foto ricordo a fianco di tutti gli atleti premiati.
Alla presenza di Gianluca Santilli (responsabile del Struttura Amatoriale Nazionale FCI) Antonio Pirone (presidente FCI Lazio), Tony Vernile (vice presidente FCI Lazio e coordinatore del PedaLatium Boys Cinelli), Antonio Zanon (coordinatore tecnico FCI Lazio), Leandro Fioroni (presidente della struttura tecnica regionale FCI Lazio), Marco Ciccolini (componente struttura tecnica FCI Lazio), Nicolangiolo Zoppo (presidente commissione amatoriale e cicloturistica FCI Lazio), Paolo Imperatori (consigliere FCI Lazio) e di tutto l’apparato organizzativo di PedaLatium-Cinelli, è andata agli archivi un’edizione dai grandi numeri per la corsa di Fiuggi: merito di un’organizzazione impeccabile che ha allestito una grande giornata di sport ed è riuscita a portare sulle strade della Ciociaria 1200 entusiasti atleti che hanno dato lustro alla cittadina termale ed ai paesi limitrofi a cavallo dei confini tra le province di Roma e Frosinone ospitanti il passaggio della corsa.