ATRIPALDA – “Qualità di vita, qualità di architettura” è questo il titolo dell’incontro che si terrà venerdì prossimo, 4 aprile 2014, a partire dalle ore 9.30 presso l’Ex Dogana dei Grani ad Atripalda. L’incontro è stato organizzato dall’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della provincia di Avellino a presentazione del Premio Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”. A fare gli onori di casa e ad introdurre i presenti l’avv. Paolo Spagnuolo, sindaco di Atripalda e la dott.ssa Paola Apuzza della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Avellino e Salerno.
Prenderanno parte al convegno l’arch. Livio Sacchi, presidente Ordine Architetti P.P.C. Roma; l’arch. Giuseppe Cappochin, presidente della Fondazione Barbara Cappochin; l’arch. Giorgio Strappazzon, studio VS Associati, che illustrerà il suo progetto dell’Orto Botanico di Padova premiato per la sezione provinciale di Padova; l’arch. Nunzio G. Sciveres, vincitore dell’edizione 2013 del Premio “Barbara Cappochin” e primo italiano ad aggiudicarsi il premio.
L’appuntamento sarà moderato dall’arch. Fulvio Fraternali, presidente Ordine Architetti P.P.C. Avellino.
Un evento di grande interesse per la città di Avellino e per tutta l’Irpinia, sede del momento conclusivo di un premio internazionale dalla tematica estremamente importante.
Un momento di incontro e di confronto tra prestigiosi esponenti del settore, che sicuramente sarà sede di spunti di riflessione considerevoli.
“I nostri territori non hanno bisogno di opere faraoniche. In Italia, come già detto, si è costruito molto e spesso male per cui è diventato necessario riqualificare e migliorare quanto già realizzato, in sintesi, costruire nel costruito, migliorando ciò che già c’è – spiega Fraternali -. La battaglia futura degli architetti italiani sarà proprio questa: attuare un Programma Nazionale che, all’insegna della Rigenerazione Urbana Sostenibile, attivi un’unica, omogenea e coerente politica nazionale per migliorare le città italiane attraverso strategie per la sostenibilità ambientale e lo stop al consumo del suolo, incentivando il riuso degli edifici e delle aree urbane già esistenti.
In realtà il titolo del meeting ha già un significato in sè: per la prima volta ad Avellino si svolgeranno un convegno ed una mostra per discutere sulla qualità dell’architettura, dopo tutte le esperienze negative dal 1950 al 1990 che ad Avellino hanno visto, a differenza del resto d’Europa, la realizzazione di opere architettoniche prive di qualsiasi valore – sottolinea Fraternali-. Oggi sembra innescarsi, soprattutto in altri luoghi italiani, un meccanismo per la realizzazione di opere che possano competere con le realizzazioni del resto d’Europa dove l’Architettura, con la A maiuscola, è una prassi ormai consolidata”.
Il premio “Barbara Cappochin 2013” – concorso di opere realizzate – ha visto nell’edizione di Padova di pochi giorni fa partecipazioni straordinarie come quella di Renzo Piano è un premio internazionale a cadenza biennale, ormai giunto alla sesta edizione, che vede la partecipazione di oltre 300 studi di architettura di tutto il mondo.
La partecipazione al convegno darà diritto a n° 4 crediti formativi.
La mostra dei progetti sarà aperta, presso l’Ex Dogana dei Grani ad Atripalda, dal 4 all’11 aprile (10.00/12.30 – 16.00/18.30) e darà diritto a n°1 credito formativo.