AVELLINO – Da Saffo a Giovanna d’Arco, da Cleopatra a Coco Chanel, passando per Caterina di Russia ed Eleonora Pimentel Fonseca: la storia è popolata da donne che hanno preso grandi decisioni, dettato legge e svoltato epoche, lanciandosi, spesso da sole, in sfide decisive. Sabato 8 marzo 2014, dalle ore 9.00 alle 13.30, in occasione della Festa della Donna, Mediateur propone, presso la sala accoglienza del Museo Irpino – Carcere Borbonico, un approfondimento tematico dedicato alle donne che hanno lasciato un segno nella storia, spesso cambiandola. Dalla politica all’attivismo, dalla scienza alla filosofia, passando per le arti e il costume, un percorso multimediale alla scoperta del lato femminile del nostro passato: passionale, sorprendente e soprattutto “moderno”. Un’occasione per celebrare le donne al di là di qualsiasi retorica, all’interno della giornata dedicata a loro. L’iniziativa viaggia anche sui canali social del Museo Irpino, dove su Facebook e Pinterest raccogliamo esempi e storie meno noti da raccontare con l’hashtag #lastoriaefemmina. L’evento è ideato e curato da Mediateur, con il patrocinio della Provincia di Avellino, nell’ambito del programma di attività del Museo Irpino – Carcere Borbonico.