AVELLINO – Dopo il successo dei primi due incontri, al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino torna “Cafè Philo – il risveglio delle idee”, l’ormai consueto appuntamento con la filosofia, organizzato in collaborazione con la Società Filosofica Italiana, presieduta dal preside Giovanni Sasso.
Domani, venerdì 21 febbraio alle ore 17.30, nella consueta location del foyer del primo piano del Teatro “Gesualdo” (ingresso da piazza Castello), riparte il “Café Philo, il risveglio delle idee” con il terzo di sei appuntamenti che, fino a maggio, metterà in comunicazione tanti giovani della città con il pensiero filosofico, affrontato rigorosamente in punta di cucchiaino, mentre si sorseggia un caffè.
Un modo originale e affascinante per avvicinare ragazzi, ma anche adulti, alla filosofia attraverso incontri mensili organizzati presso la Sala Prove del “Carlo Gesualdo” per risvegliare le idee, attraverso un esercizio volto ad abituare tutti al pensiero e al confronto delle opinioni.
La modalità degli incontri sarà sempre quella già sperimentata con successo nel corso delle prime due stagioni. I partecipanti, seduti in cerchio, sorseggiando un caffè, potranno discutere di argomenti di rilevanza filosofica emersi dalla semplice lettura di testi tratti dalle grandi opere del pensiero occidentale.
Dal mito, agli aforismi, dai proverbi alle questioni di attualità, il dibattito sarà moderato e coordinato dal vicepresidente della sezione avellinese Sfi Mirella Napodano e si dipanerà attorno a temi scelti in assemblea dagli stessi convitati.
Un invito che si rivolge, senza alcuna limitazione di cultura, formazione e orientamenti personali, ad un pubblico ampio che vuole capire meglio le dinamiche che muovono il pensiero quotidiano, partendo dalle piccole cose, per arrivare ad affrontare temi universali affrontati dai grandi della Filosofia occidentale. In sostanza, il “Café Philo” ha solo l’ambizione di diffondere la Filosofia come metodo, abitudine al pensare, al riflettere, all’analisi critica.
La partecipazione al “Café Philo” è assolutamente gratuita.