AVELLINO – “Chi lotta non muore mai. Dmytro con noi”. È questa la scritta sugli striscioni affissi da CasaPound Italia in 50 città in onore del ventitreenne di Lviv (Ucraina), che ha perso la vita un anno fa travolto da un treno durante l’affissione di uno striscione di solidarietà per i militanti di Cpi Napoli, coinvolti in un assurdo caso di malagiustizia.