AVELLINO – Il Natale e le sue luci, i suoi colori, le sue forme che si abbandonano sulla tela invaderanno il Foyer del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino per la presentazione della mostra personale del pittore Enzo Angiuoni che si terrà sabato 14 dicembre allo ore 17.
“Segmentazioni luminose per una poetica del Natale” è il titolo che il pittore irpino ha voluto dare per la sua personale che si inserisce nell’ambito del cartellone “Arte in scena 2013”, il progetto di “Teatro aperto” a tutte le forme d’arte, a tutti i linguaggi della cultura e a tutti i talenti che coltivano e difendono il bello, fortemente voluto dalla presidenza dell’Istituzione Teatro Comunale.
Al vernissage, che si terrà nel Foyer del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino sabato 14 dicembre alle ore 17 saranno presenti oltre all’autore anche la professoressa Serafina Trofa, cultrice d’Arte e già presidente dell’associazione culturale “Arteuropa” di Avellino e il professor Nicola Scontrino, critico d’Arte e docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università degli Studi di Salerno.
«Enzo Angiuoni lavora e segmenta la sua “pratica” attraverso due elementi, forse consumati, ma chiari: da una parte, il colore, e dall’altra, l’armonia partecipativa della forma. Ma la vera ragione che s’intravede è quel senso dell’intervento della materia pittorica, che non viene emulsionata come pellicola, dove l’abbandono del cromatismo riesce ad intrecciare solidi rapporti di equilibri all’interno del supporto pittorico – spiega Nicola Scontrino – Certamente il lavoro artistico di Angiuoni trova molte posizioni a cui riferirsi; ma la sua perentoria capacità è quella di essere e di giocare in prima persona, senza il dubbio o l’incoerenza del mutamento del piacere o del gusto, con una parabola, che si apre e si chiude dentro la pratica dell’arte».
“Segmentazioni luminose per una poetica del Natale” di Enzo Angiuoni rimarrà nel Foyer del “Gesualdo” fino a venerdì 10 gennaio 2013 e sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. E domenica 22 e 29 dicembre dalle 16 alle 20.
BIOGRAFIA
Enzo Angiuoni nasce a Contrada nel 1944. Dopo aver completato i suoi studi presso l’Istituto Statale d’Arte “Paolo Anania De Luca” di Avellino frequenta l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
E’ presente sulla scena artistica nazionale ed internazionale da più di un quarantennio con importanti mostre personali e collettive di pittura, ceramica e grafica, tra cui la Cinquantaduesima Edizione della Biennale di Venezia, alla quale ha preso parte nel 2007 con una installazione omaggio a Pierre Restany, che ha incarnato una delle ultime figure di critico militante un po’ bohèmien, sostenitore appassionato di movimenti di neoavanguardia, dal titolo “Camera 312 promemoria per Pierre”. Parallelamente ai suoi percorsi di ricerca artistica informale, dall’inizio degli anni ’70 è promotore in tutta Italia di mostre d’arte, premi di pittura e più in generale eventi culturali, tutti patrocinati da Enti pubblici.