Il prossimo 21 novembre si presenta a Napoli il progetto “Voci, parole e testi della Campania”

NAPOLI – Il prossimo 21 novembre si presenta a Napoli il progetto «Voci, parole e testi della Campania. Un archivio sociolinguistico ed etnografico digitale per la promozione culturale del territorio». Obiettivo del progetto è la digitalizzazione e messa in rete di tre archivi di carattere linguistico (l’Archivio dei Dialetti Campani, L’Archivio del Lessico Dialettale della Campania, e i Documenti di Archivio di Sessa Aurunca e dei processi migratori campani), nonché lo sviluppo di “narrazioni” multimediali volte a raccontare in maniera coinvolgente i documenti d’archivio, al fine di divulgare ad un pubblico italiano ed internazionale le specificità linguistico-culturali del territorio Campano.Il progetto prevede inoltre l’allestimento di sale multimediali presso alcuni Comuni dell’entroterra (Greci, San Mango sul Calore, Sessa Aurunca) e presso il Biogem di Ariano Irpino, che saranno dedicate interamente alla fruizione interattiva dei materiali d’archivio. Questa rete di piccoli musei mira a raccordare l’accesso agli archivi con il turismo del territorio, in particolare quello dei luoghi “minori” rappresentati dai piccoli comuni.Grazie alla qualità e alla varietà di documenti raccolti (interviste audio/video, foto, dizionari dialettali e schede lessicografiche, lettere di emigrati), l’archivio “Voci, parole e testi dellaCampania” consente di mettere in luce il patrimonio linguistico e culturale della regione, il complesso intreccio di tradizione e modernità, le dinamiche sociali in atto. In quanto beni culturali a tutti gli effetti, tali documenti saranno catalogati in base agli standard internazionali di archiviazione ISAD/ISAAR e resi fruibili on-line, secondo modalità che tengano conto della natura “immateriale” del bene documentato. Il progetto ambisce dunque a fare da modello per ulteriori imprese finalizzate alla raccolta, conservazione e diffusione di beni culturali “immateriali”, i quali, al pari dei beni archeologici, architettonici e paesaggistici, costituiscono una ricchezza e un’unicità del nostro Paese.L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli sotto la direzione della Prof.ssa Rosanna Sornicola (Linguistica Generale), del Prof. Nicola De Blasi (Storia della Lingua Italiana) e del Prof. Raffaele Giglio (Letteratura Italiana), è realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea, con fondi POR-FESR 2007-2013, Obiettivo Operativo 1.10 “La cultura come risorsa” ‒ Sviluppo di tecnologie per la digitalizzazione e messa in rete di archivi e biblioteche.La giornata di presentazione del progetto si terrà nell’Aula Pessina, Corso Umberto I, Napoli, a partire dalle ore 9,30. Interverranno i responsabili del progetto della Federico II ed altri esperti di conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali. Parteciperanno alla discussione finale anche i sindaci dei Comuni che ospiteranno le sedi decentrate dell’archivio, ed altri rappresentanti delle istituzioni locali a vario titolo interessati all’iniziativa.