PIANO DI SORRENTO – Continua il grande riscontro di pubblico della mostra “Sirene” voluta dalla Città di Piano di Sorrento e organizzata dall’Associazione Culturale “Oebalus. Studi sulla Campania nell’Antichità” e dal Museo Archeologico della Penisola Sorrentina “Georges Vallet”. L’evento, prorogato fino al 3 novembre 2013, è stato realizzato, infatti, grazie alla collaborazione tra l’Associazione Culturale Oebalus, ilComune di Piano di Sorrento, con la particolare attenzione del funzionario del Settore Cultura Carlo Pepe, la direttrice del MuseoTommasina Budetta e la Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei.
«In occasione della mostra “Sirene” – spiega Felice Senatore, Presidente dell’Associazione Culturale “Oebalus. Studi sulla Campania nell’Antichità”, nonché curatore della mostra insieme al Prof. Carlo Rescigno, titolare della cattedra di Archeologia della Magna Grecia presso la Seconda Università degli Studi di Napoli – l’Associazione Culturale Oebalus ha sentito la necessità di organizzare, in collaborazione con la Dott.ssa Budetta, delle visite guidate e gratuite al Museo Georges Vallet, affinché i visitatori della Mostra e, più in generale, i cittadini del territorio possano prendere coscienza dell’inestimabile valore del nostro patrimonio culturale. Grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei soci dell’Associazione, studiosi di Archeologia e di Storia dell’Arte antica, è stato possibile stendere un fitto calendario e dare anche alle scuole l’opportunità di visitare il Museo con delle valide guide. Grazie di cuore, pertanto, ai Dottori Ausilia Trapani, Maria Cristina Napolitano, Giuseppe Scarpati, Teresa Laudonia e Lisa Terminiello» .
Finalità condivisa pienamente dall’Amministrazione comunale e dal Sindaco Giovanni Ruggiero che in merito dichiara: «Sono particolarmente entusiasta per questa iniziativa che di fatto rappresenta un’opportunità per posizionare il Museo archeologico di Piano di Sorrento al centro della Città riconoscendogli, agli occhi dei residenti, degli studenti e di tutti coloro che parteciperanno anche da altri Comuni, il suo ruolo di baricentro collettivo tra passato e futuro. Spero vivamente che seguano altre iniziative di questo genere».
La Dott.ssa Tommasina Budetta, Direttrice del Museo archeologico “Georges Vallet”, infine, così commenta l’iniziativa: «Le visite guidate rientrano, insieme alla mostra, nel progetto più ampio di rilancio del Museo archeologico G. Vallet che deve essere punto di partenza per una nuova offerta culturale, legata anche al turismo che comprenda tutto il territorio della Penisola sorrentina. Per la prima volta siamo riusciti ad immaginare un modello di sviluppo economico del territorio partendo dai beni culturali, perfettamente in linea con gli indirizzi dell’attuale Governo. Per raggiungere questo obiettivo occorre una progettazione integrata dove Comuni, Regione, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e le Associazioni culturali lavorino insieme per recuperare le giuste risorse».
La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00. L’invito è esteso a tutta la cittadinanza e la partecipazione è totalmente gratuita.
