Il 10 ottobre del 1813 nasceva Giuseppe Verdi, uno tra i più grandi compositori di tutti i tempi. Domani, in occasione del duecentesimo anniversario, tutto il mondo si appresta a festeggiarne la ricorrenza.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino non vuol essere da meno ed inaugurerà la stagione 2013/14 con un prestigioso omaggio al grande compositore parmigiano: la Messa da Requiem interpretata da Orchestra e Coro del Teatro San Carlo di Napoli, diretti dal maestro Nicola Luisotti.
La “Messa da Requiem” sarà l’evento inaugurale della dodicesima stagione del Teatro “Gesualdo” di Avellino, che aprirà i battenti il 2 novembre (con replica il giorno successivo) proprio con la rappresentazione della composizione sacra per coro, voci soliste e orchestra di Giuseppe Verdi, diretta da Nicola Luisotti, direttore musicale del San Carlo, insieme all’Orchestra e al Coro del grande teatro napoletano.
Sul palcoscenico del “Gesualdo” saliranno oltre 200 orchestrali e coristi per interpretare e musicare un’opera scritta da Giuseppe Verdi in occasione della morte di Alessandro Manzoni.
La Messa da Requiem è una delle opere più eseguite al mondo ed in passato è stata diretta dai più grandi direttori d’orchestra da Muti ad Abbado, da Von Karajan a Barenboim.
«Con l’omaggio a Verdi presentiamo al nostro pubblico la sinergia con il San Carlo, un progetto che svilupperemo su tre stagioni teatrali – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con Rosanna Purchia, che guida il San Carlo, abbiamo costruito un percorso che porterà ad Avellino lirica e sinfonica di grande qualità, appuntamenti che mancavano da anni nel cartellone del Gesualdo».