V. CASCELLA 6.5 – Il portiere dell’Avellino si dimostra attento e sicuro tra i pali, qualche intervento decisivo, si infortuna alla testa ad inizio ripresa ma si riprende.
MEOLA 6.5 – Il terzino destro biancoverde lotta su ogni pallone, sulla sua fascia di competenza fa venire i brividi alla difesa siciliana con qualche cross insidioso al centro dell’area di rigore. (36’st NOCERINO S.V.)
PULEO 7 – Il capitano si vesta da super eroe e toglie le castagne dal fuoco andando a togliere dalla porta il pallone del pareggio del Milazzo. Baluardo.
CASO 6 – Molto lento nelle chiusure si fa bruciare spesso e volentieri dalla velocità di Lasagna, nel finale di gara riesce a limitare i danni bloccando i centrali del Milazzo.
BRUNO 6.5 – Sulla fascia sinistra ne fa da padrona, riesce a contrastare gli esterni del Milazzo e si propone anche in fase offensiva. Ottima prestazione del giovane terzino dell’Avellino.
MILLESI 7 – Mezzo voto in più per la caparbietà di tenere palla nei momenti topici dell’incontro. Purtroppo si divora due gol nel finale per chiudere la contesa. Il primo clamoroso a cinque minuti dalla fine con una deviazione da pochi passi che termina sul fondo.
ACOGLANIS 7.5 – Il centrocampista argentino è impetuoso a centro campo. Recupera puntualmente tutti i palloni e si propone anche in attacco a sostegno della squadra.
D’ANGELO 6.5 – Nel primo tempo ha due chanche di tiro ma le conclude entrambe debolmente tra le braccia di Terracciano che blocca senza problemi, nella ripresa contiene bene a centrocampo.
COMINI 7 – Nel primo tempo si beve mezza difesa, anche se carbura in ritardo, nella ripresa mister Vullo lo toglie dalla contesa in quanto spende troppo e perde lucidità sotto la porta. (29’st MAISTO S.V.).
DE ANGELIS 8.5 – Un baluardo, lotta so ogni pallone ed approfitta dell’assist di Vicentin sul primo gol, nella ripresa crea tante occasioni da gol soprattutto nel finale quando si beve in dribling due avversari e tira di poco al lato, mentre al 95’esimo si fa ammonire per simulazione chiedendo un calcio di rigore.
VICENTIN 7 – L’ariete biancoverde non punge piàù di tanto e di testa è impreciso, è prezioso con la sua stazza dove difende un ottimo pallone e lo smista per De Angelis che mette in rete, troppo impreciso di testa. (32’st SCANDURRA 8 – Bastano pochi minuti all’attaccante dell’Avellino per raddoppiare su un preciso colpo di testa ravvicinato. Sarà l’arma in più in questi play off).
VULLO 8 – Tutto perfetto per l’allenatore dell’Avellino che non sbaglia un cambio. Azzecca la formazione iniziale e soprattutto l’inserimento di Scandurra in attacco che regala il raddoppio ai biancoverde e forse la finale).