Sarà una serata dedicata alla beneficenza ed alle note di Ballista e Nardis quella che si terrà giovedì 20 dicembre alle ore 19.30 presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino.
Il concerto, dal titolo L’Heure exquise, è promosso dall’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta presso la Repubblica di Liberia ed ha ottenuto il patrocinio del Comune di Avellino.
Lo scopo dello spettacolo sarà non solo quello di regalare un momento di grande spessore artistico ma avrà anche il nobile obiettivo di raccogliere fondi per i bambini e le popolazioni liberiane affetti dalla lebbra e garantire loro tutte le cure assistenziali.
L’Ambasciata liberiana in occasione del 150° anniversario della nascita di Claude Debussy, il genio della musica francese, ha deciso di ricordarlo e celebrarlo con una serata che vedrà tra i protagonisti due grandi nomi della musica classica contemporanea: il tenore Marcello Nardis ed il pianista Antonio Ballista.
Curioso e caleidoscopico, Antonio Battista è fondatore e direttore dell’ensemble “Novecento e oltre”. Dal 1953 collabora col pianista Bruno Canino in una ininterrotta attività finalizzata alla diffusione della nuova musica e da 30 anni è lavorativamente legato a Paolo Poli oltre ad aver collaborato con Toni Servillo, Franca Valeri, Arnoldo Foà.
Aperto a nuove forme di musica è Marcello Nardis, diplomato al pianoforte presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, in canto al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e in musica vocale al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Oggi è considerato tra i più interessanti liederisti della nuova generazione, è membro della International Schubert Society di New York ed ha all’attivo, solo in Italia, più di 60 esecuzioni pubbliche della schubertiana “Winterreise”.
Alla serata di beneficenza saranno presenti Sua Eccellenza Pierluigi Nardis, Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Repubblica di Liberia ed ideatore dell’iniziativa solidale e Sua Eccellenza Mohammed Stanislaus Sheriff, Ambasciatore della Repubblica di Liberia presso il Quirinale.
La serata sarà su invito ed il pubblico donerà liberamente ed in forma anonima il suo contributo per la causa liberiana. Alla fine del concerto verrà redatto un verbale di raccolta per rendere pubblico l’ammontare dei fondi donati.