ANPAS Gesualdo chiarimenti prossime postazioni emergenza 118

Premettendo che non esistono remore tra associate ANPAS, il tutto è stato chiarito nell’incontro del 5 novembre 2012 presso il Comitato Regionale ANPAS Campania. Noi della Pubblica Assistenza di Gesualdo riteniamo sottolineare, avendolo ribadito anche durante la riunione del Comitato ANPAS, che l’indicazione data dal Comune deI Gesualdo rispetto a quelle data dal Comune di Frigento in riferimento alla riorganizzazione della rete di emergenza è l’unica che segue i vari Decreti Legislativi e Leggi Regionali. Ricapitolando a luglio 2012 l’ASL mette a conoscenza che ci saranno 10 Postazioni 118 STIE in meno rispetto alle pre-esistenti ma per rendere omogeneo ed equo il servizio, nonostante i tagli, stila una prima bozza con le varie postazioni 118, alcune nuove ed altre pre-esistenti. Il nuovo piano viene fatto visualizzare legalmente al Collegio Sindacale (unico a poter esprimersi in base al D.Lgs 229 del 1999) il 4 settembre 2012, il quale lo accetta ma suggerisce alla Dirigenza dell’ASL di inserire sulle postazioni 118 STIE la figura dell’infermiere Professionale per rendere maggiormente efficace il Servizio. Il Direttore Generale percepita l’indicazione, per trasparenza delle azioni, presenta il Piano relativo l’emergenza 118 alla Conferenza dei Sindaci ASL (5 Sindaci prescelti a rappresentare l’Azienda) il 17 settembre 2012. A questo punto L’ASL porta a conoscenza che sono state percepisce le indicazioni di alcune amministrazioni comunali e così sposta alcune postazioni 118 (Frigento al posto di Gesualdo e Caposele al posto di Calabritto). Percepita però l’insofferenza da parte di alcuni Comuni decide di consultare i Distretti Sanitari in esame in base al Decreto Legislativo 502 del 1992, aggiornato nel 1993 e dal 229 del 1999 “aziendalizzazione regionalizzazione” e in data 22 ottobre 2012 ascoltava anche il parere dei Sindaci del Distretto Sanitario di Mirabella Eclano, i quali cercavano di far capire la non condivisione alla proposta dell’ASL. Nonostante ciò, ad oggi, si resta fermi alla notifica fatta dall’ASL che le postazioni 118 saranno: 118 SAUT a Grottaminarda (alla via Fontanelle) e 118 STIE a Frigento (alla via Enrico Berlinguer). Mentre negli altri Distretti si apportano le modifiche in base alle indicazioni dei Distretti Sanitari in esame (come nel caso dello spostamento della postazione 118 dal Comune di Cervinara a San Martino V.C. o dal Comune di Zungoli a Savignano Irpino) per il Distretto di Mirabella ancora nessuna notizia. Noi sottolineamo che L’ASL dovrebbe rispettare il Decreto legislativo 229 del 1999 (“aziendalizzazione e regionalizzazione”) relativo al parere del Distretto Sanitario in esame e rispettare le analisi riguardanti i costi-benefici, costi-utilità e costi-efficienza, equamente in tutto il territorio. Inoltre secondo la Legge 42 del 2009 (Regione Campania) l’ASL dovrebbe rispettare i principi fondamentali relativi i Livelli Essenziali di Assistenza – LEA (Efficienza, Efficacia, Economicità, Appropriatezza ed Equità) e considerando la centralità chilometrica della sede indicata e messa a disposizione dal Comune di Gesuado per la postazione 118 (in via SS303 al Km 6, che dista circa 5 km dalla sede indicata dal Comune di Frigento, percorrendo la SS303), considerate le tempistiche d’intervento (che non sforerebbero il “time out” dei 20 minuti primi, imposto dall’ASL di Avellino, a differenza della postazione 118 indicata dal Comune di Frigento, per coprire i 13 Comuni), considerato che nella stessa sede del 118 a Gesualdo ci sarebbe stata anche la Guardia Medica, dovrebbe ripensare alle scelte prese e dare spiegazioni ai cittadini di tutti i paesi per quanto riguarda il nuovo servizio d’emergenza 118 che non rispetterà, se verrà deliberato, l’equità per tutta l’utenza. Ad oggi, per i paesi interessati, la sede indicata e messa a disposizione dal Comune di Gesualdo come postazione 118 STIE-Guardia Medica, resta obiettivamente, oggettivamente, legalmente e collegialmente la migliore soluzione per l’ASL di Avellino.”