Apre il direttore artistico di Expo 2015 Davide Rampello, chiude il cantautore lariano Davide Van de Sfroos: è all’insegna del dialogo fra le dimensione globale e quella locale la tre giorni di Glocalnews, il festival del giornalismo on line in programma a Varese dal 15 al 17 novembre. Il 15 novembre alle 15.00, alla Camera di Commercio di Varese, l’incontro “Internet è glocal: comunità locali e interessi globali. Qual è lo stato dell’arte dopo venti anni?” vedrà Davide Rampello dialogare con Aldo Bonomi, sociologo e direttore di Aaster, e Luca De Biase, giornalista de Il Sole 24 ore esperto di new media e tecnologia, sulla commistione dei due livelli che si realizza nel mondo della comunicazione e dell’informazione digitale, quello che, appunto, si definisce glocal. In questo senso la grande kermesse milanese del 2015 rappresenta un palcoscenico privilegiato proprio in forza del suo tema, “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”, dove le specificità locali dovranno incontrarsi e parlarsi per dare vita a una strategia complessiva indispensabile alle future generazioni. Rampello si occuperà del Padiglione Zero, uno dei più importanti del sito espositivo, che, nei suoi 36mila mq, dovrà svolgere il tema di Expo attraverso diverse modalità espressive.
Il rapporto tra locale e globale, da vero e proprio fil rouge di Glocalnews, chiuderà il programma dei dibattiti con un incontro centrato sul tema delle identità e delle differenze, tra unitarietà e senso di appartenenza. “Macedonia o frullato? Tra tradizione e modernità, il senso delle identità territoriali sul web” è il titolo della conversazione tra il cantautore “laghèe” Davide Van de Sfroos, simbolo popolare della valorizzazione delle ricchezze territoriali come arricchimento per l’unità nazionale, e Aldo Bonomi. Un titolo provocatorio, che sottintende l’interrogativo sul futuro che attende società e web: l’omogeneità, come nel frullato, o la valorizzazione delle differenze in un contenitore ricco quale può essere una macedonia di frutta? L’incontro, in programma sabato 17 novembre alle ore 16.30 nella sala Campiotti della Camera di Commercio varesina, sarà coordinato da Marco Giovannelli, direttore di Varesenews e organizzatore dell’evento.
Davide Rampello, docente universitario, consulente culturale e gestionale per istituzioni culturali nazionali ed internazionali, ha ricoperto prestigiosi incarichi in ambito televisivo, artistico e di comunicazione. Nel 2010 ha curato la mostra permanente presso il Padiglione Italiano all’Expo di Shanghai. Nel 2011 ha allestito “Tradizione e Innovazione” presso lo stesso Padiglione. Dal 2003 al 2011 è stato Presidente della Fondazione La Triennale di Milano.
Davide Van de Sfroos, vero nome Davide Bernasconi, nasce a Monza e cresce a Mezzegra, nel cuore del lago di Como. Quasi tutte le sue canzoni fanno capo al lago, al suo spirito profondo, ai suoi lati sporchi e puliti, alle sue luci e alle sue ombre. Le storie che raccontano hanno come sfondo i paesi rivieraschi, senza però perdere mai d’occhio la città. La maggior parte dei testi di Davide Van De Sfroos è pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée): una lingua più che un dialetto, resa ancor più evocativa e suggestiva da storie ricche di poesia.