MAIORESE: Lucibello M., Ferrara F., Lucibello G., Cantalupo, D’Auria, Dell’Isola, Esposito (28’st D’Amato), Russo (45’st Ferrara D.), Pastore, Scannapieco (22’st Savastano), Mansi. A disposizione: Ferrara P., De Martino, Cestaro, Manzo. Allenatore: Scannapieco
CAPRIGLIA: Di Marino, Perfetto, Farina, Carbonaro (1’st De Gregorio A.), Nicastro, Pallotta, Pisciotta (25’st Mari), Striamo, Pecoraro (10’st Saggese), Gagliardi, Greco. A disposizione: Villari, Testa, Marsano, De Cesare. Allenatore: Rossi
ARBITRO: Longobardi di Castellamare di Stabia
RETI: 13′,16′ Pastore
NOTE: Giornata fredda. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti Lucibello G., D’Auria, Esposito (MA), Pallotta, Striamo, De Gregorio A. (CA). Spettatori 50 circa.
Due episodi castigano il Capriglia nella prima gara di campionato. Al cospetto della giovane ed ambiziosa Maiorese, compagine che ha rilevato il titolo della Virtus Casollese dopo anni di fortunata militanza nei tornei del CSI, l’undici di mister Rossi paga dieci minuti di black out nell’ambito di un confronto comunque tenuto in mano per quasi tutta la sua durata. Esordio migliore non poteva esserci per i costieri che, sospinti dall’entusiasmo, partono subito col piede pigiato sull’acceleratore. Un malinteso tra i due Lucibello rischia di compromettere il match dei ragazzi di mister Scannapieco ma l’estremo difensore giallonero è reattivo e salva alla disperata sulla linea. Sul ribaltamento di fronte Pastore è il più lesto di tutti a sfruttare in tap-in la punizione battuta da Russo e fredda indisturbato Di Marino. Il giovanissimo portiere salernitano si esalta un istante più tardi respingendo alla Garella il doppio tentativo di Mansi. Al 16′ seconda disattenzione della retroguardia irnina e nuovo capolavoro di Pastore: l’attaccante maiorese lascia tutti di stucco con una spettacolare rovesciata che non lascia scampo al numero uno avversario. La reazione del Capriglia non si fa attendere: Lucibello si esalta su una calibrata punizione di Pisciotta poi respinge d’impeto un fendente di Striamo dal limite dell’area. Nella ripresa ospiti padroni del campo: Nicastro si vede respingere una conclusione dalla breve distanza poi De Gregorio colpisce male sull’assist al bacio di Gagliardi. L’ingresso di Saggese scuote ulteriormente i lupi ma a prevalere è la compattezza ed inossidabilità della Maiorese che respinge colpo su colpo gli attacchi e sfiora il tris in contropiede. Provvidenziale l’intervento di Perfetto, autore dell’assist per Gagliardi nella gara di Coppa col Pianeta Sport, nell’impedire la conclusione a Mansi. Nel finale infruttifero assedio di Farina e compagni che devono e possono ripartire dal carattere messo in campo e da quanto di buono fatto intravedere dopo l’iniziale batosta, già a partire dal recupero di Coppa e dal prossimo incontro casalingo con il Costantinopoli.
Area Comunicazione As Capriglia