AVELLINO 1
PERUGIA 1
AVELLINO (4-4-2): Fumagalli; Zappacosta (30′ st Ricci), Giosa, Fabbro, Bianco; Catania (15′ st Herrera), Massimo, D’Angelo, Bariti; De Angelis (20′ st Biancolino), Castaldo A disp.: Di Masi, Angiulli, Izzo, Millesi All.:Rastelli
PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Anania, Cacioli, Jefferson, Martella; Carloto (26′ st Clemente), Esposito, Moscati; Politano, Tozzi Borsoi (21′ Ciofani), Rantier (17′ st Di Tacchio)
A disp:Giordano, Russo, Clemente, Moneti, Calzola All.: Battistini
ARBITRO: Bindoni di Venezia
Assistenti: D’Apice di Parma e Bonafede di Bologna
MARCATORI: 31′ Catania (A), 45′ Esposito(P)
NOTE: Spettatori 6500 circa, terreno in ottime condizioni, 200 circa giunti da Perugia. Ammoniti: Bianco (Av). Rantier (Pg). Angoli: 3-2 Avellino.
Nulla da fare per l’Avellino che fa a pugni con la vetta. Al Partenio la squadra di Rastelli pareggia per una rete ad uno contro il Perugia di Battistini reduce da due sconfitte consecutive ma recrimina per un netto fallo di mani al 42′ del secondo tempo di Jefferson. Parte forte la squadra biancoverde che crea nei primi quindici minuti di gioco almeno tre azioni pericolose, ma l’azione da gol più pericolosa arriva sui piedi di D’Angelo che spara un destro che si stampa sul palo con Koprivec battuto. Il vantaggio biancoverde arriva al 31’esimo con un bel colpo di testa arrivato su calcio d’angolo di Catania. Il pareggio per il Perugia arriva su uno svarione di Fumagalli che si fa cogliere impreparato dalla punizione morbida di Esposito che si insacca alle sue spalle. Nella ripresa pochi sussulti per l’Avellino dove il Perugia dal 25esimo prende in mano le redini del gioco e sfiora più volte il gol del vantaggio ma Fumagalli si riscatta alla grande e devia in angolo sul siluro di Politano. Al 42esimo del secondo tempo l’Avellino reclama un calcio di rigore per fallo netto di Jefferson su cross di Bariti. Alla fine un punto che soddisfa il Perugia e lascia l’amaro in bocca ai biancoverde che non riescono a tornare in vetta.
