Rinfrancata dal primo punto stagionale, l’Atripalda cerca continuità nella trasferta di Castellammare di Stabia, tanto affascinante quanto insidiosa. I biancoverdi chiedono punti ai padroni di casa della Libertas Stabia, reduci da due pari ad occhiali consecutivi tra campionato e coppa. In riva al Sabato, l’1-1 maturato contro il Massa Lubrense è stato salutato con moderata soddisfazione mista a un pizzico di rammarico per non essere riusciti a centrare i tre punti. Il bicchiere mezzo pieno, tuttavia, fa tirare una boccata d’ossigeno alla formazione di Amato, riuscita quanto meno ad invertire la rotta dopo i primi due ko con Vico Equense e Real Trentinara. L’appuntamento nella cornice del “Romeo Menti”, dunque, ha il sapore della prova del nove per Tirri e compagni, desiderosi di dimostrare di aver rialzato la testa. Di fronte ci sarà una Libertas ancora imbattuta e nel bel mezzo di un tour de force. I tigrotti, infatti, affronteranno la terza di sette partite in poco più di venti giorni per via della manifestazione tricolore regionale e del recupero della prima giornata con l’Eclanese in programma mercoledì prossimo. Obbligatorio il turnover per Maurizio Coppola, passato da capitano a tecnico della formazione gialloblu fortemente ridimensionata nell’organico e negli obiettivi rispetto alla passata stagione. Gli addii dei vari Rastiello, Zamparelli, Fiorillo, Labaro, Antonio Amita, Migliozzi e Balzano sono stati tamponati in parte con gli innesti di Villacaro, Battimelli e Gennaro Ruggiero. Il bomber passato alla Virtus Scafatese non è stato rimpiazzato a dovere, lasciando la propria pesante eredità al bomber di scorta della passata stagione Savino, che non sarà del match in virtù dell’espulsione rimediata contro i canarini, e al baby ex Massa Lubrense Giovanni Schettino, suo comprimario, supportati dal talento dell’ex Eclanese Gennaro Ruggiero. Dal canto suo l’Atripalda confida nel risveglio del centravanti che a suon di gol l’ha trascinata verso la salvezza nella scorsa annata. D’Acierno proverà a sbloccarsi per dare fiducia all’intero reparto in cerca della giusta quadratura dopo l’arrivo di Russomanno. Il 22enne attaccante battipagliese, che ha dovuto rimandare l’esordio per via dei cambi obbligati nei 90’ contro il Massa Lubrense, scalpita e si candida per disputare una buona fetta di gara. Abbondanza, invece, nel reparto arretrato, che potrà contare sul ritorno di Tancredi, riaggregatosi in settimana.