Al Cab Solofra non riesce l’impresa di battere Mugnano in gara due di finale playoff. I napoletani espugnano il campo di via santa Lucia col punteggio di 63-76 e conquistano la promozione in serie C regionale, torneo dal quale erano retrocessi lo scorso anno. Grande soddisfazione per il team guidato in panchina da coach Olivo che centra l’obiettivo stagionale prepostosi.
Dall’ altra parte resta l’amaro in bocca per la formazione irpina, la quale si giocherà il pass per la promozione in C regionale contro una rivale della Basilicata. Primo appuntamento previsto per domenica 29 maggio.
Il match di ieri sera inizia subito in maniera scoppiettante: dopo 6’ ricchi di intensità in campo ma poveri di marcature, il Cab mette il naso avanti con capitan Nigro. Il vantaggio casalingo non dura a lungo poiché la reazione di Mugnano non si fa attendere. I partenopei, nell’arco di 120’’, passano dall’11- 10 del settimo minuto all’ 13-16 , grazie ad un break firmato da Paolo Izzo, uno dei protagonisti della partita.
Il primo quarto si conclude con 5 punti consecutivi di Napodano che spinge Solofra sul + 3 (22-19) . Ci pensa il giovane Palma a sistemare le cose in casa Mugnano, riportando il match in equilibrio (22-22) allo scadere del periodo, grazie ad un gioco da tre punti.
Nel secondo quarto la musica inizia a cambiare. Il Delfino Mugnano prova a scavare un divario dai propri avversari, segnando due tripla di fila con Cusitore (23° gara stagionale con più di 20 punti realizzati) e Palma. I padroni di casa reagiscono a questo tentativo di fuga degli avversari e confezionano un minibreak di 5-2 in un solo giro di lancette (31-32). Il Cab ha l’occasione con Gabriele Pisano di sorpassare gli avversari ma il play solofrano sbaglia la tripla del potenziale vantaggio.
Da questo momento in avanti nel team di coach Iannacchero s’inceppa qualche meccanismo in attacco e la troupe di coach Olivo scappa addirittura sul +13 (33-46). Dopo la pausa per l’intervallo, il Cab ritorna in campo con gli occhi della tigre e deciso a rigirare la partita a proprio favore, supportato anche dai numerosissimi fan che hanno riempito gli spalti del palazzetto di via Santa Lucia. Le cose sembrano mettersi bene per il roster del presidente Pisano in quanto Mugnano ha le polveri bagnate in attacco ( e col bonus speso dopo soli 3’) e Solofra si riavvicina al -4 (44-48) con la tripla di Giovanni Esposito (parziale di 8-0). Gli ospiti, purtroppo, si svegliano e, seppur non impressionando in fase offensiva, tengono testa alla rimonta irpina. Il Cab, tuttavia, non completa la splendida “remontada” ma si spegne in attacco, sbagliando conclusioni ben costruite. Per Mugnano, brava a punire gli errori degli avversari, diventa tutto più facile. Arrivano, così, gli ultimi 10’ del match in cui c’è da segnalare poco se non il +21 toccato dal Delfino e il piccolo recupero orchestrato da Solofra nel finale (59-73). Al suono della sirena finale è festa grande per Mugnano che meritatamente ritorna nell’olimpo del basket campano.
Onore ed applausi a scena aperta al Cab Solofra che ha combattuto fino all’ ultimo secondo, non regalando assolutamente nulla ai propri avversari. Da domani attenzione e concentrazione saranno rivolte agli spareggi contro la sfidante della Basilicata.