Di Stefania Todarello – “Grande affluenza di pubblico, sabato scorso, presso il teatro Ariston di Sanremo, per la presentazione del libro d’esordio del giovane sanremese Luca Ammirati, dall’accattivante titolo: “I discendenti di Dante”. Una presentazione portata in auge dall’istrionico giornalista Giovanni Choukhadarian che, punzecchiando con domande effervescenti ma appropriate, il giovane artista, ha saputo far emergere alcune caratteristiche proprie dell’autore, che si è rivelato, così, particolarmente sensibile e attento a voler, tramite questo romanzo, divertire il suo numeroso pubblico. Pubblico che, fin da subito, ha dimostrato la sua fiducia e la sua curiosità, acquistando quello che sembra essere un vero capolavoro, scritto con quella “cinica ironia” che porta il lettore, seguendo un filo sottile, alla veridicità dei fatti, pur sempre nel contesto della “finzione” propria del thriller. Finzione tra virgolette, perchè nonostante i crimini efferati presenti al suo interno, siano riferiti a un contesto prettamente dantesco, l’autore espone anche dei ritratti, che sembrano inventati, ma non lo sono, come quello che ricorda il suo amico andrea vacchino, intervenuto accanto a lui durante la presentazione. Insomma, ci troviamo di fronte a un romanzo apparentemente indecifrabile, perchè poi tutto è connotato da un giusto peso, con un progetto sullo sfondo, che auspica, in un futuro, la produzione di un film,, magari, conosciuto insieme al libro, anche all’estero, e che lascia nelle nostre menti quella parvenza di mistero, che rispecchia i toni tenebrosi dell’immagine in copertina che, a sua volta, sembra voler mostrare ,timidamente, qualcosa di nascosto.” Per seguire l’intervista fatta all’autore del libro, cliccare su http://www.youtube.com/watch?v=ncbtehod_ug