Un’Atripalda sfrontata e all’altezza della situazione fa un figurone nel test di lusso con la Salernitana. Sul palcoscenico dello stadio “Arechi”, la formazione allenata da Carmine Amato ha ceduto il passo al quotato avversario soltanto per 3-1, sfoderando una prova di maturità sorretta al contempo da una condizione fisica sempre più in progresso. Carmine Amato e Beppe Galderisi, fianco a fianco negli anni scorsi ma avversari per l’occasione, hanno optato per due mini partite da sessanta minuti ognuna allo scopo di vedere all’opera tutti gli effettivi a disposizione. A fare testo è stata la prima tra gli schieramenti titolari, i quali nella seconda ora di gioco hanno lasciato spazio alla linea verde, soprattutto i padroni di casa che si sono presentati con un undici completamente rinnovato composto da elementi del settore giovanile. Nel 3-1 maturato nella prima partitella a segno il solito Nappi, caparbio nell’inserirsi per vie centrali e nel battere l’estremo difensore avversario con una traiettoria beffarda dai 22 metri. Prima della magia del trascinatore biancoverde era andato a segno per due volte Ciro Ginestra: prima marcatura dopo sei secondi di gioco su lancio dalle retrovie e seconda direttamente su calcio piazzato dal limite. Tris finale ad opera di Gustavo, 21enne brasiliano tra i migliori dei suoi. Da segnalare anche una ghiotta occasione fallita da Cannalonga a tu per tu col portiere avversario. Tante le note positive per mister Amato, presentatosi al prestigioso appuntamento col suo credo tattico: 4-3-1-2 con gli innesti di Riccio a centrocampo e D’Acierno in avanti rispetto alla gara di Forino. Il tecnico mariglianese sta raccogliendo i frutti della mossa di arretrare La Marca al fianco di Angieri. I due ex Palmese hanno dato sicurezza al reparto difensivo, disputando un match senza sbavature al cospetto di clienti scomodi quali Ginestra e Mounard. Bene anche il centrocampo, che ha cercato di imbastire le ripartenze quando possibile, e il reparto avanzato che ha fatto quel che ha potuto. Nel complesso premiato l’atteggiamento mentale di una squadra che sta acquisendo maturità e che sarà chiamata a legittimare la propria crescita nel test contro la Forza e Coraggio Benevento in programma domani (25 agosto).