Quattro giornate nel segno della riscoperta dei sapori della tradizione tauranese e delle produzioni locali di Taurano, il tutto accompagnato da vino locale e buona musica. Tanti i Tauranesi, tanti gli emigranti tauranesi, ritornati a Taurano per la festa patronale dell’assunta; tantissimi i turisti, provenienti da tutta la regione Campania; tantissimi i napoletani, i salernitani, i nolani; anche dai Paesi Vesuviani sono giunti a valanga. per non parlare d hanno mostrato di gradire e il successo arriva da solo. Si è chiusa domenica, con una buona risposta di pubblico, la XVIII edizione della sagra dello gnocco, organizzata dalla Pro loco di Taurano e patrocinata dal Regione, dalla Provincia di Avellino, dall’Unpli, dal Comune e con la collaborazione del comitato Festa Assunta, dell’AICS, dei gruppi Archeologici (sez. Avella-Taurano) e di altre associazione del territorio. La manifestazione anche quest’anno si è svolta in quattro giornate, da giovedì 2 a domenica 5 agosto, per consentire ai turisti di godere appieno delle manifestazioni del cartellone tauranese. Dietro la sagra c’è l’impegno dei ragazzi della Pro Loco e di tanti tauranesi che si organizzano molti mesi prima per far rendere al meglio le serate; in prima fila, anche quest’anno, il sindaco di Taurano, dott. Antonio Graziano. «Siamo soddisfatti della riuscita della sagra di quest’anno, ci ha dichiarato il presidente della Pro loco-Taurano. Una rassegna gastronomica che ci consente di soddisfare i palati dei buongustai più esigenti ma anche di autofinanziare le altre manifestazioni previste nel cartellone estivo ». Quest’anno, accanto alla degustazione degli gnocchi e di altri prodotti tipici locali, conditi con buona musica di intrattenimento, abbiamo offerto anche una ricca offerta culturale; abbiamo riproposto la visita guidata alla chiesa conventuale francescana di San Giovanni del palco, che ha attirato la curiosità di molti visitatori, adegatamente soddisfatta dalla signorina Francesca Buonfiglio e dallo storico locali prof. Giuseppe Buonfiglio. La novità di quest’anno è stata rappresentata dall’apertura straordinaria della Villa romana di S. Giovanni del palco (4 e 5 agosto); apertura attesissima non solo dai locali ma anche dei turisti; tantissima l’emozione dei visitatori, guidati con mano sicura dallo storico locale Buonfiglio, che ha fatto rivivere col suo racconto, la vita di un grande latifondista romano, che contribuì non poco alla completa romanizzazione dell’antica Terra di Lauro. Un ringraziamento ai Frati Francescani che hanno aperto, anche quest’anno, le porte della loro chiesa ai numerosissimi visitatori; un ringraziamento particolare per la squisita disponibilità e attenzione va all’Ufficio archeologico di Avella della Soprintendenza archeologica per le Province di Salerno, Benevento e Avellino e in primo luogo al dott. Enrico Angelo Stanco; un grazie va anche ai signori Maio Felicia, Cassese Emilio, Bocciero Girolamo e Pedalino Domenico per la loro scrupolosità e cortesia”. “Ma la festa , come soleva ripetere un noto conduttore televisivo, non finisce… con la sagra”, prosegue il consigliere delegato al turismo, Tommaso Buonfiglio; dopo una breve interruzione, il calendario di Echi d’estate 2012, continuerà con “Taurano Tradizioni” ( 7 agosto), con gli Incontri Internazionali del folklore, giunti alla XVII edizione, ospiti quest’anno due gruppi provenienti dalla Russia e dal Brasile; due le novità artistiche di quest’anno: “Com’è ‘o ditto accussì ‘o pitto” (9 agosto) i maestri-ceramisti Guido Infante, Anna Ruggiero, Rita Lonardo, Renato Brancacccio, Sonya Castiello, Pasquale Destefano, Mate illustreranno i proverbi della tradizione tauranese, su mattonelle (40×40), che verranno poi murante lungo le strade del centro storico di Taurano. L’altra novità è rappresentata dai “Portici dipinti”; da quest’anno pittori naifs e non solo si alterneranno a Taurano per affrescare le mura dei portici con scene di vita e con le tradizioni popolari di Taurano; iniziamo con due fantastiche figure naifs: Franco Mora e Carmen Crisafulli; proseguiremo a novembre con Luigi Credentino, pittore naif, originario di Taurano. Queste due iniziative sono coordinate dai proff. Angelo Calabrese e Giuseppe Buonfiglio. A completamento di questo ricco cartellone la festa Patronale dell’Assunta”.
“Particolarmente ricca ed interessante, quest’ anno, anche la festa patronale, che, continua la signora Mimma Iorio, componente del Comitato festa Assunta 2012, sarà caratterizzata da pochi ma rilevanti eventi religiosi, culturali e ricreativi: la conferma della tradizionale gara tra Bande musicali (Città di Lauro, Ailano e Squinzano) ed i classici spettacoli con Simone Schettino (13 agosto) e Riccardo Fogli (18 agosto); anche la fisarmonica si conferma un appuntamento fisso qui a Taurano, insieme al Karaoke tauranese, proposto dal vulcanico, Aprano Olindo, alias Patrassò e al concerto dei Theos”.