E’ conto alla rovescia per la kermesse dedicata alla comicità. Venerdì 10 agosto, nel cortile all’aperto della scuola elementare Regina Margherita (Palazzotto), in Piazza Garibaldi ad Avellino prenderà il via la tre giorni di “cabaRè”, Festival Nazionale di Cabaret – Città di Avellino “Premio Re di Bronzo”. La manifestazione gratuita si terrà, da venerdì 10 a domenica 12 agosto alle ore 21.00. A questa seconda edizione partecipano 12 cabarettisti individuati tramite selezioni su richieste di partecipazione, su selezioni dirette e su indicazioni e segnalazioni da parte di artisti di fama nazionale, che collaborano da anni con il direttore artistico del Festival, Umberto Valentino. Gli artisti selezionati prenderanno parte, 6 per sera, alle due semifinali, e saranno giudicati, oltre che dal pubblico, da una apposita giuria di qualità composta da Autorità, artisti, operatori culturali, giornalisti, esperti del settore, agenti di spettacolo e dal responsabile del circuito nazionale Bravo Grazie, Claudio Calì. Per ogni serata è prevista la presenza di artisti di fama nazionale come padrini delle serate. Saranno inoltre assegnati due PREMI ALLA CARRIERA e il premio COMICO DELL’ANNO ad importanti personalità dello spettacolo.Alla finale del 12 Agosto oltre ad accedere i 6 artisti più votati, parteciperà anche il vincitore del festival di Cabaret di Bellizzi- Salerno, gemellato da quest’anno col Premio Re di Bronzo. I premi in palio per i vincitori del concorso sono i seguenti: IL PREMIO DEL PUBBLICO offerto da VIVERE di Giovanna Nicoloro, IL PREMIO DELLA GIURIA PER I MIGLIORI TESTI offerto da MIELE e MUSICA di Nello Coppola ed IL PREMIO DELLA GIURIA PER LA PRESENZA SCENICA, offerto da LIBERTY STYLE di CINZIA FORINO.
La rassegna, ideata e diretta da Umberto Valentino, gode del patrocinio del Comune di Avellino ed è legato al Circuito Bravo Grazie.
“Quando lo scorso anno ci fu sottoposto, dal direttore artistico, il progetto relativo alla tre giorni dedicati al cabaret, nella veste di concorso nazionale, ci piacque l’idea di creare un evento che identificasse la città, portandola oltre i confini provinciali e regionali –dichiara il Sindaco di Avellino Giuseppe Galasso. -Fu una scommessa inserire il Premio Re di Bronzo Città di Avellino nel cartellone dell’Estate Avellinese, ed i risultati andarono oltre le più ottimistiche aspettative di successo. Il pubblico avellinese, coinvolto direttamente nell’evoluzione del concorso, ha amato in maniera particolare la manifestazione, premiandola con l’assiduità e con una presenza massiccia, nonostante eventi concomitanti sia in città che in provincia. La crisi economica in corso, quest’anno ci costringe a rivedere l’ampio calendario delle manifestazioni estive che ha caratterizzato gli scorsi anni, riducendolo ad un periodo di tempo molto limitato, e proprio per questo abbiamo dovuto propendere per una scelta di qualità, nell’ottica del “poco ma buono”. Ed ecco che confermare il Premio Re di Bronzo ci è sembrato a dir poco scontato. Del resto è, per così dire, un premio che conferiamo allo stesso pubblico di Avellino che, nel corso degli anni, con la presenza, più o meno numerosa, ha indicato quali sono gli eventi che più apprezza e gradisce. Infine, la qualità dell’organizzazione e degli artisti che per tre giorni popoleranno Avellino, anche quest’anno, ci da la sicurezza di riuscita e del riscontro nazionale della manifestazione. Il Premio Re di Bronzo Città di Avellino ci accompagnerà piacevolmente verso un Ferragosto sereno e verso l’evento conclusivo delle manifestazioni che, come sempre, porterà in città un gran numero di visitatori. Ed è proprio un buon Ferragosto che auguro ai miei concittadini, in attesa di tempi migliori.
“Con il “Premio Re di Bronzo” la comicità “impererà sovrana” per tre giorni (dal 10 al 12 Agosto) nella città di Avellino – afferma l’Assessore alla Cultura Sergio Barbaro-. La Manifestazione, che è parte del Programma della Rassegna “Avellino Estate 2012”, porterà, ne sono certo, risate e divertimento nella nostra città. I dodici cabarettisti che si esibiranno e si sfideranno, offriranno la possibilità ad un pubblico, che mi auguro, ed auguro agli organizzatori di essere ancora più numeroso rispetto allo scorso anno, di avvicinarsi ad un’arte, quella del cabaret, fatta di atmosfere, di sensazioni e di interazione tra attori e spettatori. L’ideatore del Premio, Umberto Valentino, portatore sano di allegria, buonumore e risate, ha scelto quale “mascotte” della Kermesse il “Re di Bronzo”, il nostro “Carlucciello”, ossia la statua del sovrano spagnolo Carlo II d’Asburgo, plasmata dall’architetto e scultore bergamasco Cosimo Fanzago nelle fattezze che l’asburgico sovrano aveva all’età di sette anni, e posto su di un obelisco, al centro dell’antica Piazza Centrale, l’odierna Piazza Amendola, nell’ormai, da noi lontanissimo, secolo del “Barocco”. Al “Premio Re di Bronzo”, ai suoi organizzatori e ai dodici cabarettisti selezionati che vi parteciperanno, e che si contenderanno il Trofeo “Re di Bronzo”, auguro di regalare quindi, in un momento non dei migliori nella storia della nostra Nazione, non un sorriso e basta, e neppure un “riso amaro”, ma bensì un sorriso scaturito dalla riflessione, e dall’analisi di ciò che accade a noi, e intorno a noi, che sia di auspicio per un futuro prossimo di maggiori certezze, per chi oggi è costretto a vivere nell’incertezza”.