Sabato14 e domenica 15 luglio, “Sagra della Beneficenza” nella piazza di San Felicissimo antistante la Chiesa Madre di Petruro di Forino. L’evento giunto alla IV° edizione è organizzato dalla comunità parrocchiale, con il patrocinio del comune di Forino. Lo spirito di comunione dei fedeli di Petruro anche quest’anno culmina, come nei tre anni precedenti, nella Festa/Sagra della Carità. Lo spunto di una azione caritatevole per il sostentamento della Chiesa madre di San Felicissimo, mette in opera una intera comunità illuminata nel cammino dal parroco Don Giovanni Palladino. Partecipa a questa tradizionale agape l’intera frazione di Forino. Famiglie, associazioni, enti locali, ciascuno nel proprio ruolo. ‹‹Sono tempi di crisi. Una crisi materiale che non può e non deve oscurare la luce della felicità che ogni fedele ha nel proprio cuore. Questa è la strada da percorrere insieme. La serenità e lo spirito di felicità sono beni che hanno senso solo se condivisi››. Sono sagge le parole di Don Giovanni, che con la sua comunità, ha esplicitato il bisogno di una crescita e di un cammino pastorale che vede momenti di preghiera alternarsi a momenti di gioiosa compartecipazione proprio in questi due giorni. La beneficenza abbraccia anche l’arte, infatti novità di quest’anno è il laboratorio di ceramica a tecnica “Raku”, a cura del maestro Vincenzo Femia, che coinvolgendo bambini e adulti, realizzeranno elaborati messi all’asta di cui il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Spazio nelle due serate all’associazione AMDOS (associazione meridionale donne operate al seno), di cui volontari collaborano con Breast Unit, (Unità Interdipartimentale di senologia) della città ospedaliera Moscati di Avellino. Infatti nel 2010 è stata aperta una sezione in Forino con sede presso il palazzo Rossi. La Caritas parrocchiale, ha il suo stand di lavori sartoriali ad opera artigianale eseguiti dai giovani del posto. Lodevole iniziativa a fronte della dispersione giovanile che interessa la nostra provincia.
Nella serata di sabato 14 luglio alle 17, laboratorio a tecnica Raku. Alle 21, apertura sagra con prelibatezze e leccornie di prodotti tipici locali, stand artistico, culturale, oggettistica e pesca di beneficenza. Alle 21.30 serata danzante a cura di Mario Fierro.
Domenica, 15 luglio, alle 20.30 spettacolo dei bambini, con musica, danza, recitazione e tante altre sorprese. Alle 23,a chiudere la serata balli e canti popolari a ritmo di tammorra.