Estate al teatro: al parco del Gesualdo omaggio all’opera con Danilo Rea e Flavio Boltro

AVELLINO – Da sempre i musicisti jazz si lasciano volentieri affascinare  dalle atmosfere della musica classica, e sempre più spesso da quelle del melodramma italiano. Nel caso dell’incontro tra il pianoforte di Danilo Rea e la tromba di Flavio Boltro il risultato è particolarmente splendente sia per l’assoluta classe nella resa musicale sia soprattutto per la scelta dei brani da traslare. Inaspettata e ‘colta’, nell’accezione piena del termine.  Perché se Puccini ricorre come presenza imprescindibile – anche in un tema apparentemente difficile a una lettura jazz,  come ‘O mio babbino caro’ dal Gianni Schicchi – è pur vero che il repertorio scelto per questo progetto poetico e magnifico si arricchisce di perle come la Toccata (dall’Orfeo) o ‘Lasciatemi Morire’: vero preludio delle romanze più famose dei secoli successivi.
E poi Rossini in ogni recondita sfumatura, Bellini, Cilea e ancora il ‘700 con Giordani e Vivaldi dove la tromba di Boltro vola leggera su note lunghe, insieme a una sorta di lirismo swing tra le note del pianoforte suonato da Rea: non importa se all’unisono o in contrappunto.
Da rimarcare un’immancabile ‘E lucevan le stelle’ dove però tutta la carica emotiva e il vigore della voce di Cavaradossi si stempera nel pianismo fluido di Rea e in un tema cristallino alla tromba, dove il suono si leva alto e lascia intatto nell’aria il senso del dramma.
Grande progetto, che non è nato per accontentare i cultori dell’uno e dell’altro genere ma che di fatto li accomuna in un’unica, profondissima emozione.
Festival assolutamente differente proprio nella programmazione degli eventi, MUSICA AL PARCO  presenta inoltre la freschezza di Nick the Nightfly insieme al suo blasonato gruppo di musicisti (venerdì 20 luglio), un progetto accurato e originale che vede protagonista la cantante Sarah Jane Morris con ‘CELLO SONGS’ (giovedì 26 luglio) e un’altra voce femminile, quella di Anne Ducros, che sarà sul palco insieme al quartetto del pianista Giovanni Mazzarino e a Federica Foscari che proprio in quell’occasione si presenterà  al pubblico avellinese (mercoledì 1 agosto).
L’incontro sapiente e lirico di due fiati tra i migliori che si possano ascoltare in una rassegna crea l’incanto di ‘VAMOS’, dove Fabrizio Bosso e Javier Girotto infiammeranno il pubblico con note tiratissime e temi struggenti (lunedì 13 agosto); la terza voce femminile del festival Nicky Nicolai si presenta con il calibratissimo quartetto del sassofonista Stefano di Battista e la magnifica Salerno Jazz Orchestra in ‘CON TUTTE LE NOTE CHE HO’ (giovedì 23 agosto) mentre l’ultimo mese di programmazione vede in primis la notevole presenza scenica di Goran Bregovic (sabato 1 settembre) e subito dopo ci si immerge in un viaggio sonoro ideale, dalle atmosfere slave a quelle gitane, con il favoloso sound dei Manomanouche insieme a Elena Colombatto (domenica 2 settembre). Il finale è affidato, sabato 22 settembre a ingresso libero, alla musica dinamica dell’ensemble Us Naval Forces Europe Band che chiuderà la rassegna con un prevedibile coinvolgimento di tutti i presenti, subito pronti a lasciarsi affascinare dalla programmazione jazz invernale proposta dagli instancabili SENZATEMPO.
Critici e giornalisti (Alceeste Ayroldi, Carlo Pecoraro e Lorenza Maria Cattadori) insieme a un conduttore blasonato come Tonino Bernardelli cureranno le iniziative che rendono la comprensione di ciò che si andrà ad ascoltare e la conoscenza dei musicisti – non solo dal punto di vista artistico – un fatto possibile: RETROPALCO (prima di ogni concerto) e IL TEATRO SCENDE IN CITTA’ (nei caffè letterari di Avellino); FOTONOTE IN PROVA, dove durante il sound-check i partecipanti a  questo concorso fotografico individueranno le migliori inquadrature, che verranno poi valutate da un pool di esperti; infine SWINGANDO QUIZ dove occorre rispondere correttamente ai 6 quesiti jazz proposti sulla scheda che verrà consegnata a tutti i presenti insieme al biglietto d’ingresso.
I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del TEATRO CARLO GESUALDO di Avellino in Piazza Castello (dal martedì al sabato, ore 10.00/13.00-17.00/20.00) e il loro prezzo varia da € 21,00 a € 26,00 (per la serata del 23 agosto). Esiste anche la possibilità di acquistare un abbonamento a tutte le serate. Per ogni biglietto venduto sarà devoluto un euro alle popolazioni emiliane colpite dal recente sisma.